E' morto un uomo! Lo hanno ucciso!! Era un eroe?
Era un'istituzione, un uomo del popolo... hanno assassinato un pezzo del nostro Stato, una comunità, la democrazia di un territorio!!!
Mi tornano alla mente ricordi sbiaditi, di adolescenza... di chiacchiere tra amici, sguardi nascosti e saluti forzati... sembra un secolo ed invece... rieccoli...
...compro il solito fumetto, dalla solita giornalaia, con la solita tranquillità... e all'improvviso degli spari, poi il silenzio... ed il caos!!! Quell'uomo era appena uscito dallo stesso negozio, aveva fatto pochi passi... lo attendevano e lo hanno freddato... all'incrocio!
...davanti al solito bar guardavamo il solito passeggio. All'incrocio un Ape Piaggio (nu'trerrote!) che solitamente girovagava tra i vari caseifici, allora parecchio presenti, per raccogliere latte, siero... un uomo vi corre intorno e prova a ripararsi, spari, urla... un uomo morto...all'incrocio!
Potrei andare avanti a ricordare tanti piccoli accadimenti, tutti vissuti con una certa "tranquillità", con una buona dose di "rassegnazione"...
CRIMINALITA'! Pronti a tutto, quando manca la politica e quando manca l'economia!!!
Perchè politica è gestire le relazioni tra gli individui, curare gli interessi della collettività senza aggredire il singolo... riuscire a far crescere l'integrazione, la cultura, l'economia.
In quell'incrocio, quello di Bellizzi, alcuni han visto una possibilità di crescita, hanno iniziato un percorso che è divenuto comunità, città, autonomia. Altri hanno sfruttato la posizione geografica, lo snodo d'interessi, hanno generato paura, conflitti, dipendenze.
L'odierna rappresentazione dei fatti non è molto lontana da quei giorni. Ogni riferimento non è casuale, soprattutto non è immaginario! Una nazione allo sbando, senza politica e senza economia, con un crescente livello di guardia in merito alla criminalità, di strada e di palazzo!
Angelo VASSALLO è morto una settimana fa... ma cosa si può fare?
Non bisogna mollare, certo... ma cioè?!? Il vicesindaco quanto potrà (...e dovrà!!!) combattere?? Chi ha l'obbligo d'intervenire in modo diretto e proporzionale all'offesa subita???
Io avrei un'idea. Bella ed imponente: eleggiamo sindaco di Pollica il "nostro" DeLuca!
La città di Salerno non disdegnerà... e sicuramente saprà scegliere un altro uomo di pari valore. Servirà a mostrare i denti e smettere di abbaiare... un gesto impossibile da confondere, chiaro... come l'avvertimento da "noi" ricevuto coi nove colpi!
Un'altra scelta? Di partito, perchè no? Il Sen.Andria, l'On.Valiante, l'On.Cuomo, l'On.Vaccaro...!? Quanti nomi potremmo fare...??? Tutti papabili, pieni d'esperienza. Potrebbero darsi alla politica con un pathos diverso, costruttivo ed istruttivo.
Tanti ex del territorio (Carpinelli o Conte?) e non: Veltroni? D'Alema? Bassolino? Franceschini?
ABBIAMO BISOGNO DI UN GESTO! Anzi... di gesta nuove!!!
Uomini di buona volontà politica, coraggio, è il momento d'impegnarsi seriamente!
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lunedì 13 settembre 2010
mercoledì 25 febbraio 2009
" ...quale orizzonte? "
Il Partito Democratico riprova a ripartire... mamma mia e che stress!!!
Via Veltroni e spazio a Franceschini; abbastanza scontato questo passaggio del testimone, era il vice!
In parecchi hanno gridato allo scandalo per le mancate primarie, io no!
Ricordo bene le precedenti, quelle del 14 ottobre 2007, che hanno lasciato l'amaro in bocca a parecchia gente. L'incapacità d'organizzare una consultazione direttamente rappresentativa ed il modo fortemente innovativo e partecipato, han fatto a cazzotti con tutti quelli ancora speranzosi ed ottimisti. E sul serio avremmo potuto fare di meglio in pochissimi giorni?
La battaglia iniziata allora, quella di Generazione U, oggi trova nuovi sbocchi, nuovi interlocutori, nuova legittimazione.
Ricordate? Meritocrazia, questione generazionale e partecipazione democratica. Oggi, come allora, unici punti chiave per un vero ammodernamento politico nazionale.
Unire due forze, a volte distanti, come DS e Margherita non è stato facile, anzi non lo è ancora... basterebbe guardarsi intorno, sul territorio. Gli interessi in gioco riescono a svilire l'onestà intellettuale di qualsivoglia accordo iniziale.
La politica come mero strumento di potere non è concepibile, non è più attuabile. Il cittadino elettore riesce a crescere, prova a confrontarsi, rinuncia al ricatto... la politica sana l'aiuterà a non sentirsi solo, a sentirsi parte di un'idea più complessa di Stato.
Ci daremo da fare, il Partito Democratico ci sta dando la possibilità... e noi ci stiamo creando gli spazi... (...peccato che Mario stia un pò poltrendo, ultimamente!!!)
Franceschini ha tenuto un gran bel discorso, spero solo che non restino chiacchiere...!!!
Molto significativi i passaggi su laicità, alleanze e valori intoccabili. Più duro di quanto mi sarei aspettato.
Ho avuto modo di scambiare tre parole con lui durante quei quattro giorni di Cortona e dintorni. M'è parso sincero (...ma non dimentico l'impegno con Adinolfi, in merito alla possibilità di confrontarsi periodicamente tramite web, non rispettato!!! ) e seriamente indispettito alla mia: "...non deludeteci! C'è tanta gente che ci crede veramente, che è pronta a darsi da fare... e ve lo dimostra appena può!". E lui: "...e noi cosa credi che stiamo a fare?".
Resto fiducioso, devo... non saprei proprio come orizzontarmi!?
Via Veltroni e spazio a Franceschini; abbastanza scontato questo passaggio del testimone, era il vice!
In parecchi hanno gridato allo scandalo per le mancate primarie, io no!
Ricordo bene le precedenti, quelle del 14 ottobre 2007, che hanno lasciato l'amaro in bocca a parecchia gente. L'incapacità d'organizzare una consultazione direttamente rappresentativa ed il modo fortemente innovativo e partecipato, han fatto a cazzotti con tutti quelli ancora speranzosi ed ottimisti. E sul serio avremmo potuto fare di meglio in pochissimi giorni?
La battaglia iniziata allora, quella di Generazione U, oggi trova nuovi sbocchi, nuovi interlocutori, nuova legittimazione.
Ricordate? Meritocrazia, questione generazionale e partecipazione democratica. Oggi, come allora, unici punti chiave per un vero ammodernamento politico nazionale.
Unire due forze, a volte distanti, come DS e Margherita non è stato facile, anzi non lo è ancora... basterebbe guardarsi intorno, sul territorio. Gli interessi in gioco riescono a svilire l'onestà intellettuale di qualsivoglia accordo iniziale.
La politica come mero strumento di potere non è concepibile, non è più attuabile. Il cittadino elettore riesce a crescere, prova a confrontarsi, rinuncia al ricatto... la politica sana l'aiuterà a non sentirsi solo, a sentirsi parte di un'idea più complessa di Stato.
Ci daremo da fare, il Partito Democratico ci sta dando la possibilità... e noi ci stiamo creando gli spazi... (...peccato che Mario stia un pò poltrendo, ultimamente!!!)
Franceschini ha tenuto un gran bel discorso, spero solo che non restino chiacchiere...!!!
Molto significativi i passaggi su laicità, alleanze e valori intoccabili. Più duro di quanto mi sarei aspettato.
Ho avuto modo di scambiare tre parole con lui durante quei quattro giorni di Cortona e dintorni. M'è parso sincero (...ma non dimentico l'impegno con Adinolfi, in merito alla possibilità di confrontarsi periodicamente tramite web, non rispettato!!! ) e seriamente indispettito alla mia: "...non deludeteci! C'è tanta gente che ci crede veramente, che è pronta a darsi da fare... e ve lo dimostra appena può!". E lui: "...e noi cosa credi che stiamo a fare?".
Resto fiducioso, devo... non saprei proprio come orizzontarmi!?
venerdì 19 settembre 2008
" ...quei quattro magnifici giorni! "
Quanto m'è costato allontanarmi, per la prima volta, dalla piccolina... per quasi quattro giorni!!!
...però, con franchezza, ne è valsa la pena!
Alle dieci del mattino, dopo la pappa, il cambio pannolino e la consegna alla nonna, parto... valigia e serbatoio pieni.
La tabella di marcia mi consiglia una sosta ogni due ore, quindi ore dodici ed ore quattordici. La rispetto e, con tutta tranquillità, alle quindicietrenta sono a Cortona.
La macchinina, malgrado gli acciacchi, s'è comportata bene... s'è guadagnata sul campo un abbondante altro annetto di guida.
In viaggio, sull'autostrada, tra Napoli e Caserta partecipo all'infinita epopea della monnezza... altro che problema risolto!
Triste constatare la differenza audiovisiva ed olfattiva tra regione Campania, Lazio ed Umbria/Toscana... beati questi ultimi.
Ho provato e riprovato a contattare un pò di gente per questa esperienza, avrei preferito muovermi in compagnia e, soprattutto, ritenevo di poter contare su di un bel gruppo di giovani che tempo fa sembravano interessati alle buone cose nuove del PD, invece...
Cortona è una bella cittadina cinta da mura etrusche, con quel tot di fascino d'altri tempi che obbliga a riflettere, a pensare, a soffermarti sulle cose... bella gente ed una buona preparazione turistica, peccato che tanti giovani come me la ricordino solo relazionandola a Jovanotti...
In via Guelfa, presso il complesso di Sant'Agostino, arrivo in ritardo e mi rimandano la registrazione...
Castiglione del Lago. Primo giorno, conferenza inaugurale.
h18.00 - anfiteatro della rocca medioevale con Edgar Morin.
...mi registro e mi consegnano una sacca con un pò di materiale, tanta bella gente, tanti giovani ed una bell'arietta di puro rinnovamento.
'Sto Morin non l'avevo mai inquadrato ma, complice una splendida introduzione di Franceschini prima e della Parente poi, non mi dispiacerà affatto. Il suo "cominciare ad iniziare" mi resterà appiccicato per parecchi giorni...
Un buon inizio, quindi... tante belle facce a guardarsi negli occhi, soprattutto quelle della classe politica dirigente; un buon modo per provare a conoscersi oltre i soliti media.
Cortona. Secondo giorno, tre appuntamenti scolastici ed una chiosa in piazza.
h9.30 - chiesa di San Sebastiano con Andrea Riccardi.
"La chiesa in un mondo globale": le nuove tecniche del Vaticano, l'adattamento ai tempi, la nuova evangelizzazione, cristiani si diventa più che si nasce, l'egemonia musulmana, difesa o scontro di civiltà, la crescita dei protestanti neoevangelici in USA, la guerra dei numeri, gli interessi imperiali della Chiesa nel mondo, 200mila preti solo in Europa rispetto ad un totale di 400mila, lo spostamento a destra dei vertici cattolici ...ed il gregge?, l'appello del Papa per una buona nuova scuola politica, riformismo senza radici cristiane...
Proprio indispensabile tentare d'intercettare e convogliare un pensiero radicalmente cattolico all'interno di un soggetto politico che dovrà aprirsi il più possibile all'altro, al nuovo, al diverso?!
h11.45 - Sala Moderna con Michele Nardelli.
"Labirinto balcanico": i Balcani una storia nostra, oriente ed occidente, poca cultura e troppe informazioni, conoscenza è dolore, Sebrenica 11/7/95, Tiraspol capitale della Transinistria e del traffico d'armi, gli Stati mafia, gli Stati off-shore, 60km tra Otranto e Valona, Sarajevo start-stop del '900, le nuove guerre e la loro interdipendenza, la banalità del male, l'autodeterminazione dei popoli, l'elaborazione dei conflitti, l'Europa delle regioni, l'islam endogeno, il sincretismo, la cultura bogomila...
Quanto lontano cerchiamo le risposte? Perchè le cerchiamo, vero? Io che sono stato da quelle parti, con l'esercito nel 1998, tra gente unita sotto le insegne del McDonalds e davanti ad una Coca-Cola... non ho mai visto le differenze, le etnie in contrasto. Ho trovato ottimi sacerdoti cattolici e moschee vivissime... è proprio lì, nel multiculturalismo più completo, la volontà rabbiosa di intaccare lo status quo?
h15.30 - Complesso di Sant'Agostino con Mauro Ceruti.
"Educazione tra globale e locale": l'intreccio interdisciplinare per una cultura della globalizzazione, le origini umane, quelle del pianeta e dell'universo, la conoscenza della storia e lo studio del presente, adattamenti e strategie locali di diversificazione, reinventare la strategia educativa, capacità inclusiva ed interazione, luoghi dell'insegnamento oltre la scuola che è sempre meno interessante, scuola dove apprendere il 20% delle conoscenze contro l'80% che arriva dall'esterno, scienza vs coscienza, la speciazione allopatrica, gli otaku giapponesi, il potremmo fare vs il sappiamo fare, il bootstrapping...
La conoscenza è la risposta! Ci aiuterà a trasformare qualsivoglia circolo vizioso in virtuoso. L'apertura agli altri, la capacità esplorativa: nell'insegnamento, che spesso viene a mancare, tutte le infinite possibilità di riscatto sociale. Lo sforzo di coesistenza ed il ritorno alla lezione introduttiva di E.Morin: "Insegnare la condizione umana".
h18.00 - piazza Signorelli con Jacques Attali.
...ci da buca e Jean Paul Fitoussi prova a sostituirlo ma la pioggia manda tutti a casa...
Cortona. Terzo giorno, altri tre appuntamenti e chiosa di Amato.
h9.30 - Complesso di Sant'Agostino con Davide 'Boosta' Dileo.
"Musica e tecnologie":
h11.45 - Sala Moderna con Paola De Vivo.
"Lo sviluppo locale nel Mezzogiorno":
h15.30 - Complesso Sant'Agostino con Claudia Mancina.
"Donne e giustizia globale":
h18.00 - chiesa di Sant'Agostino con Giuliano Amato.
...però, con franchezza, ne è valsa la pena!

Alle dieci del mattino, dopo la pappa, il cambio pannolino e la consegna alla nonna, parto... valigia e serbatoio pieni.
La tabella di marcia mi consiglia una sosta ogni due ore, quindi ore dodici ed ore quattordici. La rispetto e, con tutta tranquillità, alle quindicietrenta sono a Cortona.
La macchinina, malgrado gli acciacchi, s'è comportata bene... s'è guadagnata sul campo un abbondante altro annetto di guida.
In viaggio, sull'autostrada, tra Napoli e Caserta partecipo all'infinita epopea della monnezza... altro che problema risolto!
Triste constatare la differenza audiovisiva ed olfattiva tra regione Campania, Lazio ed Umbria/Toscana... beati questi ultimi.
Ho provato e riprovato a contattare un pò di gente per questa esperienza, avrei preferito muovermi in compagnia e, soprattutto, ritenevo di poter contare su di un bel gruppo di giovani che tempo fa sembravano interessati alle buone cose nuove del PD, invece...
Cortona è una bella cittadina cinta da mura etrusche, con quel tot di fascino d'altri tempi che obbliga a riflettere, a pensare, a soffermarti sulle cose... bella gente ed una buona preparazione turistica, peccato che tanti giovani come me la ricordino solo relazionandola a Jovanotti...
In via Guelfa, presso il complesso di Sant'Agostino, arrivo in ritardo e mi rimandano la registrazione...
Castiglione del Lago. Primo giorno, conferenza inaugurale.
h18.00 - anfiteatro della rocca medioevale con Edgar Morin.
...mi registro e mi consegnano una sacca con un pò di materiale, tanta bella gente, tanti giovani ed una bell'arietta di puro rinnovamento.
'Sto Morin non l'avevo mai inquadrato ma, complice una splendida introduzione di Franceschini prima e della Parente poi, non mi dispiacerà affatto. Il suo "cominciare ad iniziare" mi resterà appiccicato per parecchi giorni...
Un buon inizio, quindi... tante belle facce a guardarsi negli occhi, soprattutto quelle della classe politica dirigente; un buon modo per provare a conoscersi oltre i soliti media.
Cortona. Secondo giorno, tre appuntamenti scolastici ed una chiosa in piazza.
h9.30 - chiesa di San Sebastiano con Andrea Riccardi.
"La chiesa in un mondo globale": le nuove tecniche del Vaticano, l'adattamento ai tempi, la nuova evangelizzazione, cristiani si diventa più che si nasce, l'egemonia musulmana, difesa o scontro di civiltà, la crescita dei protestanti neoevangelici in USA, la guerra dei numeri, gli interessi imperiali della Chiesa nel mondo, 200mila preti solo in Europa rispetto ad un totale di 400mila, lo spostamento a destra dei vertici cattolici ...ed il gregge?, l'appello del Papa per una buona nuova scuola politica, riformismo senza radici cristiane...
Proprio indispensabile tentare d'intercettare e convogliare un pensiero radicalmente cattolico all'interno di un soggetto politico che dovrà aprirsi il più possibile all'altro, al nuovo, al diverso?!
h11.45 - Sala Moderna con Michele Nardelli.
"Labirinto balcanico": i Balcani una storia nostra, oriente ed occidente, poca cultura e troppe informazioni, conoscenza è dolore, Sebrenica 11/7/95, Tiraspol capitale della Transinistria e del traffico d'armi, gli Stati mafia, gli Stati off-shore, 60km tra Otranto e Valona, Sarajevo start-stop del '900, le nuove guerre e la loro interdipendenza, la banalità del male, l'autodeterminazione dei popoli, l'elaborazione dei conflitti, l'Europa delle regioni, l'islam endogeno, il sincretismo, la cultura bogomila...
Quanto lontano cerchiamo le risposte? Perchè le cerchiamo, vero? Io che sono stato da quelle parti, con l'esercito nel 1998, tra gente unita sotto le insegne del McDonalds e davanti ad una Coca-Cola... non ho mai visto le differenze, le etnie in contrasto. Ho trovato ottimi sacerdoti cattolici e moschee vivissime... è proprio lì, nel multiculturalismo più completo, la volontà rabbiosa di intaccare lo status quo?
h15.30 - Complesso di Sant'Agostino con Mauro Ceruti.
"Educazione tra globale e locale": l'intreccio interdisciplinare per una cultura della globalizzazione, le origini umane, quelle del pianeta e dell'universo, la conoscenza della storia e lo studio del presente, adattamenti e strategie locali di diversificazione, reinventare la strategia educativa, capacità inclusiva ed interazione, luoghi dell'insegnamento oltre la scuola che è sempre meno interessante, scuola dove apprendere il 20% delle conoscenze contro l'80% che arriva dall'esterno, scienza vs coscienza, la speciazione allopatrica, gli otaku giapponesi, il potremmo fare vs il sappiamo fare, il bootstrapping...
La conoscenza è la risposta! Ci aiuterà a trasformare qualsivoglia circolo vizioso in virtuoso. L'apertura agli altri, la capacità esplorativa: nell'insegnamento, che spesso viene a mancare, tutte le infinite possibilità di riscatto sociale. Lo sforzo di coesistenza ed il ritorno alla lezione introduttiva di E.Morin: "Insegnare la condizione umana".
h18.00 - piazza Signorelli con Jacques Attali.
...ci da buca e Jean Paul Fitoussi prova a sostituirlo ma la pioggia manda tutti a casa...
Cortona. Terzo giorno, altri tre appuntamenti e chiosa di Amato.
h9.30 - Complesso di Sant'Agostino con Davide 'Boosta' Dileo.
"Musica e tecnologie":
h11.45 - Sala Moderna con Paola De Vivo.
"Lo sviluppo locale nel Mezzogiorno":
h15.30 - Complesso Sant'Agostino con Claudia Mancina.
"Donne e giustizia globale":
h18.00 - chiesa di Sant'Agostino con Giuliano Amato.
sabato 3 maggio 2008
" ...3 settimane fa! "
La gioia... la voglia di trasmettere... la forza di volontà... la scoperta... i dubbi... e poi l'amarezza... l'insanabile utopia... la mancanza dei valori... i ruoli...
Sabato scorso, alle 12 e 20, ad Eboli è nata Federica: mia figlia, mia e di mia moglie!
Un vocabolario intero non riuscirebbe a tirar fuori una o più parole capaci di descrivere cosa significhi amare fino a generare! ...non credo possa esistere dell'altro, oltre questa intensità emotiva non si va...
...e meno male che donSilvio c'è! Altrimenti non riuscirei proprio a distrarmi da quei tre chili di passione che tengo spessissimo stretti a me.
l'Italia ha detto basta a chi finge, a chi tenta in fretta e furia di abbellirsi, a chi da se decide per gli altri, a chi ha cominciato un cammino ma dovrà farne di strada... L'Italia ha votato contro l'incapacità di governo, contro l'incredibile difetto di comunicazione istituzionale, contro la crisi economica, contro l'impossibilità di scegliere chi votare, contro la mancanza di partecipazione, contro la partitica, contro!
Ha, però, appoggiato un'idea di politica guappa, farlocca, incapace di coinvolgere, decisionista ma poco pluralista, una politica di facciata, di agiatezza, pronta al tutto per tutto, capace di coesistere col malaffare, incapace di regolamentare, soddisfacentemente al servizio del padrone. La politica del sorriso (...da paresi), dello slancio (...coi tacchi), dell' all-inclusive (...compreso animatori), con zero rischi (...basterà stare al passo, altrimenti...), con poca maturità (...non sforzatevi, lasciate fare...) e tanta immoralità (...donne e giustizia in primis).
Io ho votato PD e... lo rifarei!
Ho votato l'unico soggetto alternativo ad un'idea di personalizzazione della politica che ormai mi spaventa, a tutti i livelli, in tutti i settori...
Ho apprezzato lo sforzo, non ancora esaustivo, nel rispondere alle reali esigenze del popolo; la vicinanza con i Radicali e con la loro anima politica vera, nuda e cruda; la compagnia dei GIUSTIZIALISTI (!!!), fomentatori di verità rispettabilissime ed oggettivamente spendibili; il cruccio del rinnovamento, della battaglia bipolarista e del riattamento partitico sul territorio.
Abbiamo perso!
...continuiamo a camminare più decisi e caparbi di prima, pronti al radicamento ed all'ammodernamento.
Primarie ovunque e per chiunque. Ogni scelta all'elettore, al Partecipatore Democratico. Forza Veltroni, tutto per tutto...
Occhi ed orecchie in stand-by, pronti ad intercettare quel singolo movimento verso l'alto, portatore d'idee e di pulsioni troppo spesso ignorate...
Avanti coi CIRCOLI! Non c'è più tempo da perdere! Parecchi milioni di italiani attendono di scendere in campo, senza cooptazioni, solo con le inclusioni dal basso, per un dato momento ed una determinata situazione. Stop al mestiere del politico, spazio ai giovani, il futuro alle donne/mamme... ed a chi se no?
...e non perchè adesso c'ho un'altra donna!!! ;)))
Sabato scorso, alle 12 e 20, ad Eboli è nata Federica: mia figlia, mia e di mia moglie!
Un vocabolario intero non riuscirebbe a tirar fuori una o più parole capaci di descrivere cosa significhi amare fino a generare! ...non credo possa esistere dell'altro, oltre questa intensità emotiva non si va...
...e meno male che donSilvio c'è! Altrimenti non riuscirei proprio a distrarmi da quei tre chili di passione che tengo spessissimo stretti a me.
l'Italia ha detto basta a chi finge, a chi tenta in fretta e furia di abbellirsi, a chi da se decide per gli altri, a chi ha cominciato un cammino ma dovrà farne di strada... L'Italia ha votato contro l'incapacità di governo, contro l'incredibile difetto di comunicazione istituzionale, contro la crisi economica, contro l'impossibilità di scegliere chi votare, contro la mancanza di partecipazione, contro la partitica, contro!
Ha, però, appoggiato un'idea di politica guappa, farlocca, incapace di coinvolgere, decisionista ma poco pluralista, una politica di facciata, di agiatezza, pronta al tutto per tutto, capace di coesistere col malaffare, incapace di regolamentare, soddisfacentemente al servizio del padrone. La politica del sorriso (...da paresi), dello slancio (...coi tacchi), dell' all-inclusive (...compreso animatori), con zero rischi (...basterà stare al passo, altrimenti...), con poca maturità (...non sforzatevi, lasciate fare...) e tanta immoralità (...donne e giustizia in primis).
Io ho votato PD e... lo rifarei!
Ho votato l'unico soggetto alternativo ad un'idea di personalizzazione della politica che ormai mi spaventa, a tutti i livelli, in tutti i settori...
Ho apprezzato lo sforzo, non ancora esaustivo, nel rispondere alle reali esigenze del popolo; la vicinanza con i Radicali e con la loro anima politica vera, nuda e cruda; la compagnia dei GIUSTIZIALISTI (!!!), fomentatori di verità rispettabilissime ed oggettivamente spendibili; il cruccio del rinnovamento, della battaglia bipolarista e del riattamento partitico sul territorio.
Abbiamo perso!
...continuiamo a camminare più decisi e caparbi di prima, pronti al radicamento ed all'ammodernamento.
Primarie ovunque e per chiunque. Ogni scelta all'elettore, al Partecipatore Democratico. Forza Veltroni, tutto per tutto...
Occhi ed orecchie in stand-by, pronti ad intercettare quel singolo movimento verso l'alto, portatore d'idee e di pulsioni troppo spesso ignorate...
Avanti coi CIRCOLI! Non c'è più tempo da perdere! Parecchi milioni di italiani attendono di scendere in campo, senza cooptazioni, solo con le inclusioni dal basso, per un dato momento ed una determinata situazione. Stop al mestiere del politico, spazio ai giovani, il futuro alle donne/mamme... ed a chi se no?
...e non perchè adesso c'ho un'altra donna!!! ;)))
domenica 13 aprile 2008
giovedì 10 aprile 2008
" Pronti al voto? "
Colgo al volo la dritta di Grace per riportarvi un passaggio dello splendido ragionamento di Paolo Flores D'Arcais sull'ultimo numero di MicroMega:
" L’unica cosa certa con l’attuale sistema elettorale è che ogni voto in meno a Veltroni-Di Pietro-Bonino fa vincere Berlusconi-Fini-Bossi-Ciarrapico. Questa circostanza matematica ci manda in bestia, moralmente non vogliamo subirla, ma le cose stanno proprio così. L’alternativa è secca: salvarsi l’anima (con Bertinotti) o salvarsi da dodici anni di Berlusconi-Putin (con Veltroni-Di Pietro-Bonino). ‘Io, da buon materialista ed ateo, trascurerò l’anima’ "
...come non essere d'accordo?
Vi invito a leggere anche il consiglio di Marco Travaglio: ' Con Di Pietro, per fare i guastafeste '.
" L’unica cosa certa con l’attuale sistema elettorale è che ogni voto in meno a Veltroni-Di Pietro-Bonino fa vincere Berlusconi-Fini-Bossi-Ciarrapico. Questa circostanza matematica ci manda in bestia, moralmente non vogliamo subirla, ma le cose stanno proprio così. L’alternativa è secca: salvarsi l’anima (con Bertinotti) o salvarsi da dodici anni di Berlusconi-Putin (con Veltroni-Di Pietro-Bonino). ‘Io, da buon materialista ed ateo, trascurerò l’anima’ "
...come non essere d'accordo?
Vi invito a leggere anche il consiglio di Marco Travaglio: ' Con Di Pietro, per fare i guastafeste '.
giovedì 3 aprile 2008
" Walter VELTRONI domani a Salerno "

...da Bellizzi alle 16.30 partirà un bus gratuito per Piazza Portanova a Salerno.
Bella l'idea di portare le proposte e i progetti del PD in tutte le province d'Italia, incontrare i cittadini nei luoghi in cui vivono e lavorano.
***
...è previsto anche un incontro con gli sfortunati lavoratori della Ideal Clima di Salerno, una S.p.A. di Brescia con uno stabilimento locale di 66mila mq ed oltre 300 operai.
Grazie all'interessamento della politica locale alcuni operai proveranno a far sentire la propria voce. Tra questi l'amico Peppe ( ...uno dei nostri di GENERAZIONE U ):
" Brutta storia questa! La storia di sempre, quella di un'azienda che, in barba alle sacrosante regole del mercato, tradisce l'impegno dei propri lavoratori per errate(?) logiche di profitto.
La crisi ha inizio nel 2002 (...dicono!) con l'accettazione di una commessa per la multinazionale ROCA; sopperire a 4 settimane annue di cassa integrazione ed evitare 100 licenziamenti.
Turnazioni incredibili, orari massacranti, meno pause e più velocità. Tutto per un milione e mezzo di termosifoni l'anno, per cinque anni, a marchio ROCA; nuovi modelli di radiatori che necessitarono una seria trasformazione dei nostri impianti ormai obsoleti.
Nonostante tutto la cassa integrazione arrivò per parecchi... riuscimmo, con una scrupolosa manutenzione e tanti sacrifici, a produrre anche i nostri radiatori oltre a quelli nuovi!
Purtroppo però il conto terzi non ha giovato ai fini della concorrenza. Zero prodotti nuovi a marchio Ideal Clima, zero nuovi mercati e... la chiusura dello stabilimento salernitano con la successiva delocalizzazione asiatica della produzione.
Nello stabilimento bresciano, intanto, si dismetteva la fonderia e si riconvertiva la produzione pro nuovi termoarredi in acciaio.
Se penso a tutte quelle volte che la nostra produzione, ancora grezza, veniva spedita a Brescia per evitare la loro cassa integrazione... neanche un minimo di solidarietà, oggi, riceviamo in contropartita!!!
Nel 2006 il mercato è fermo (?), il radiatore non tira più (?) e... contratto di solidarietà per un anno, evitiamo 100 licenziamenti!
Nel 2007 ancora crisi, cassa integrazione a zero ore fino al prossimo 10 agosto... primo stipendio il mese scorso, in attesa di quello d'ottobre 2007!!!
Tavoli di concertazione, assessori, sindacati, provincia, regione... ad oggi 180 operai per 10gg al mese, 700euro di stipendio oltre i 200euro di cassa integrazione, e gli altri 100 a casa con i 600euro dell'INPS...
Perchè? Perchè una così squallida gestione aziendale? Qualcuno avrebbe dovuto/potuto vigilare? Quale prospettiva? Cosa faranno le trecento famiglie senza lavoro? Chi pagherà per tutto questo? Gli stessi lavoratori con le proprie tasse?! Cosa possiamo ancora fare? ...anzi, cosa SI PUO' FARE? "
- Giuseppe S.
giovedì 28 febbraio 2008
" ...verrà il giorno! "

Credo nella MERITOCRAZIA, nella QUESTIONE GENERAZIONALE e nella PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA!!!
Non mi piacciono queste elezioni avvoloavvolo, alla meno peggio, senza vera partecipazione dal basso. Meglio, molto meglio le liste civiche di Grillo...
Ho apprezzato tantissimo lo sforzo di Veltroni & C. nel tentare di svoltare, provare a colmare quell'insana mancanza di contatto con il popolo elettore... ma le primarie per la scelta dei candidati al parlamento bisognava farle, assolutamente!
Per il vero rinnovamento dovremo aspettare ancora, speranzosi che ai vari livelli locali cominci a smuoversi qualcosa... E' un invito!!!
La verve dei grillini, coi quali a volte non riesco proprio ad andare d'accordo, sicuramente mancherà a parecchi nuovi giovani politici, arruolati troppo facilmente nelle varie liste partitiche pro election-day.
mercoledì 21 novembre 2007
"Passi Decisi"
sabato 27 ottobre 2007
"La costituente..."

intro: “WHAT A WONDERFUL WORLD” - una new (?!) version... “Benvenuti alla riunione d’insediamento dell’assemblea costituente del partito democratico; grazie di essere qui” ...tanto kermesse-convention, un pò n'americanata... e poi 'sto trionfo di verde... molto meglio un bell'arancio/cocozza, no?...
Sul palco il professor Prodi, piglio deciso, atletico addirittura giovanile ;) Foto, foto, foto… e “Care democratiche, cari democratici…" ...bla bla bla blà…, saluto ai presidenti (Repubblica, Senato, ecc…), inquadratura al neo-boss VW (posizionato tra D’Alema, alla sua sinistra, e Rutelli, alla sua destra) e vai con le “pietre angolari”: i cinque candidati…
Poi subito i primi richiami: “Sedetevi! …per favore sedetevi!”. Da buon prof. tiene tranquilla tutta la classe (risulterà impossibile per l'intera manifestazione) e... via con la cronistoria dei 12 anni, la mappa genetica del PD, da Andreatta a Scoppola (tutti in piedi e minuto di silenzio) alle primarie, passando per Rutelli… “L’unità è condivisione, l’unità è forza, l’unità è il PD!”; il bipolarismo, l’alternanza, l’ispirazione maggioritaria, il deficit politico e l’impopolarità del momento… “Equità, giustizia, sviluppo e fiducia!”. L’art.49 (?!?!) e “l’Italia che vogliamo!”, cosa stiamo facendo (al governo) e cosa vorremmo fare, la MERITOCRAZIA!…
La guerra di Piero (Fassino) con la standing ovation, le raccomandazioni a VW, le percentuali in assemblea (81,4% a VW …e che faccia D’Alema!!!), gli applausi e la proclamazione del segretario nazionale: U O L T E R !
…”MI FIDO DI TE” (Jovanotti: l’avevo detto io, in tempi non sospetti!!!) “…cosa sei disposto a perdere???”.
Il discorsONE di Walter Veltroni...
Molto bello, pregno, enunciato alla grande (deve averlo imparato a memoria…), tante citazioni, le bontà dell’attuale governo e le lettere di sostegno dei comuni mortali… Foto, foto, foto …strette di mano, complimenti e “MI ri-FIDO DI TE!”.
E’ il turno del sondaggista spartiacque, il sig.Comodo della IPSOS. Sciorina dati statistici sugli elettori, attenti e preparati, del PD (20/29%) e su quelli scontenti che potenzialmente potrebbero decidere di provare ‘sto PD (7/10%)… Boh???
Finalmente, l’aspettavo, il preannunciato dibattito!!! Evviva… mettiamo a tacere gli scostumati, inviti della Finocchiaro ad uscire per chiacchierare …ed in una caciara pazzesca si comincia, 7min. democraticamente per ognuno! (???)
Il lombardo (8min42sec), la lettera di Fuksas a spiegare la sua assenza (cominciamo bene!?), la piacevolissima scrittrice (3min5sec), richiami alla “classe indisciplinata” con strascico polemico del sindaco barees (6min53sec) che ci ripensa e poi ci recita una sua poesia ad hoc(!!!), tante sedie vuote, la giovane imprenditrice del veneto (6min3sec) che esordisce con “…a parte ‘sto museo qui davanti…” (dedicato ai politici vecchio stampo!?), ancora rimproveri alla platea ed è il turno di Ermete Realacci (8min52sec).
Un bel discorsetto, da Ligabue (il cantante) al sindaco del piccolo grande comune virtuoso italiano (…non è che intedesse la mia Bellizzi?), dalla lettera dell’ebanista-comunista-condannato a morte ad Al Gore… Bravo!
Il successivo dibattito (???) è per la segretaria regionale del Molise (7min11sec), ancora tra una miriade di sedie vuote… e subito dopo tocca all’outsider Gawronski (9min42sec): serio (troppo?), concreto, un po’ impacciato e con una voce robotica, da traduttore simultaneo incorporato… Comunque bravo, anche per i riferimenti alla Forleo, all’indipendenza della RAI, alla mancanza di democrazia, al bisogno di trasparenza, ai troppi privilegi, ecc… Complimenti!
Ancora brusio e… TATATA-TA’, ladies and gentlemen: Mariooooo ADINOLFIIIIIiiii!!!!!! (10min9sec)
Freschezza, presenza scenica (bella mise total black!), democrazia diretta, i “germi politici dei grillini”, il nostro “Si può fare!”, i referendum, la forza della decisione collettiva contro i MESSIA…, i blog(s?), Levi e il ROC, il pacchetto sicurezza, il mondo 2.0 e la nostra capacità dialettica… che dire? So’ di parte! ;)))
Ora l’epistemologo (3min9sec) e la democrazia delle conoscenze (!?), la Rosy Bindi (15min12sec)con la sua gratitudine, le donne, la laicità e tante altre buone cose… BRAVA! Per la forza ed anche per l’attenzione meritata di VW… Chiosa con la metafora del pellegrino…
Ignazio Marino (9min32sec - invitato a parlare!?! …non avrebbero dovuto farne richiesta?) con la questione etica, i diritti civili, le coppie di fatto, l’autodeterminazione delle scienze e la sanità pubblica.
Enrico Letta (13min9sec): la libertà dei suoi sconosciutissimi (!!!) eletti, la competizione contro la cooptazione (???) e l’insieme, l’unione delle minoranze, la sua capolista pugliese Giulia (conosciuta?), il ghiaccio coi bimbi e le cose impossibili… Mah???
Il prof.universitario (9min30sec) del “Cari compagni e care compagne, come ci faremo chiamare?”. Quello della “battaglia di primavera!”, della casa di vetro, dell’irraggiungibile Nordeuropa, delle non tessere, dei militanti e dei “troppo pochi provengono dalla società civile e troppo pochi vi ritornano!”.
Ester (7min5sec) l’ebraica di Roma, la donna, la mamma, la precaria, la nipote di un sopravvissuto all’olocausto. Sui temi della casa, dell’affitto e della vita vera, quella di tutti i giorni. I giovani ed il rinnovamento, lo stupore, il sogno e la serietà civile.
Subito dopo un’altra donna, la tostissima Sbarbati (9min50sec - un’altra invitata a dibattere!) ed i suoi repubblicani.
La sua edera a berlusconi, il modello sociale alternativo, l’unità del paese, il degrado culturale, il senso dello stato, la laicità e la scienza libera. La dignità di un popolo.
Avviandoci alla conclusione: il Patriarca (6min17sec), portavoce del terzo settore, volontariato ed impegno attivo per il paese, la giovanissima Viola (8min27sec), che pure ammira le storie di un tempo, il PC e la DC!!! :(( …ed infine l’intervento della Falcone (8min44sec), la sua storia personale, quella del fratello. Il rispetto delle regole, la legalità! I dispetti dei ministri, la deontologia dei magistrati (allusioni???), la speranza in una nuova politica ed il “Bisogna sapere anche ubbidire!” …il ragazzino che preferisce la mafia allo stato, perché almeno riesce a garantirgli un lavoro!
Insomma, prima delle conclusioni, m'era piaciuto quasi tuttabbastanza, mi pareva un discreto inizio (tenendo anche conto della mia iper criticità!) tranne che per quel dibattito mai iniziato, zero confronto e nessun incontro... poi le conclusioni del segretario nazionale :(
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