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lunedì 13 settembre 2010

" Gesta eroiche? Speriamo di no! "

E' morto un uomo! Lo hanno ucciso!! Era un eroe?
Era un'istituzione, un uomo del popolo... hanno assassinato un pezzo del nostro Stato, una comunità, la democrazia di un territorio!!!

Mi tornano alla mente ricordi sbiaditi, di adolescenza... di chiacchiere tra amici, sguardi nascosti e saluti forzati... sembra un secolo ed invece... rieccoli...

...compro il solito fumetto, dalla solita giornalaia, con la solita tranquillità... e all'improvviso degli spari, poi il silenzio... ed il caos!!! Quell'uomo era appena uscito dallo stesso negozio, aveva fatto pochi passi... lo attendevano e lo hanno freddato... all'incrocio!

...davanti al solito bar guardavamo il solito passeggio. All'incrocio un Ape Piaggio (nu'trerrote!) che solitamente girovagava tra i vari caseifici, allora parecchio presenti, per raccogliere latte, siero... un uomo vi corre intorno e prova a ripararsi, spari, urla... un uomo morto...all'incrocio!

Potrei andare avanti a ricordare tanti piccoli accadimenti, tutti vissuti con una certa "tranquillità", con una buona dose di "rassegnazione"...

CRIMINALITA'! Pronti a tutto, quando manca la politica e quando manca l'economia!!!
Perchè politica è gestire le relazioni tra gli individui, curare gli interessi della collettività senza aggredire il singolo... riuscire a far crescere l'integrazione, la cultura, l'economia.

In quell'incrocio, quello di Bellizzi, alcuni han visto una possibilità di crescita, hanno iniziato un percorso che è divenuto comunità, città, autonomia. Altri hanno sfruttato la posizione geografica, lo snodo d'interessi, hanno generato paura, conflitti, dipendenze.

L'odierna rappresentazione dei fatti non è molto lontana da quei giorni. Ogni riferimento non è casuale, soprattutto non è immaginario! Una nazione allo sbando, senza politica e senza economia, con un crescente livello di guardia in merito alla criminalità, di strada e di palazzo!

Angelo VASSALLO è morto una settimana fa... ma cosa si può fare?
Non bisogna mollare, certo... ma cioè?!? Il vicesindaco quanto potrà (...e dovrà!!!) combattere?? Chi ha l'obbligo d'intervenire in modo diretto e proporzionale all'offesa subita???

Io avrei un'idea. Bella ed imponente: eleggiamo sindaco di Pollica il "nostro" DeLuca!
La città di Salerno non disdegnerà... e sicuramente saprà scegliere un altro uomo di pari valore. Servirà a mostrare i denti e smettere di abbaiare... un gesto impossibile da confondere, chiaro... come l'avvertimento da "noi" ricevuto coi nove colpi!
Un'altra scelta? Di partito, perchè no? Il Sen.Andria, l'On.Valiante, l'On.Cuomo, l'On.Vaccaro...!? Quanti nomi potremmo fare...??? Tutti papabili, pieni d'esperienza. Potrebbero darsi alla politica con un pathos diverso, costruttivo ed istruttivo.
Tanti ex del territorio (Carpinelli o Conte?) e non: Veltroni? D'Alema? Bassolino? Franceschini?

ABBIAMO BISOGNO DI UN GESTO! Anzi... di gesta nuove!!!
Uomini di buona volontà politica, coraggio, è il momento d'impegnarsi seriamente!

sabato 23 gennaio 2010

" Caro Carpinelli... le scrivo! "

Questa sera sarà a Bellizzi, anzi ora che legge sarà già altrove... in giro per la provincia, tentando di consolidare il primato pluriennale di voce politica del comprensorio salernitano.
Io non la conosco, personalmente, però mi son fatto un'idea del suo modo di fare politica: non è quello giusto!

Lei conosce il web, anche quello 2.0; le reali possibilità di incontro, di scontro, di confronto, di partecipazione diretta e, possibilmente, democratica sul mezzo in questione. Troppo spesso, però, disattende i suoi sostenitori, quelli che si legano al suo stesso partito, quelli che credevano che qualcosa potesse cambiare, quelli che auspicavano un miglioramento...
Beh, sì... converrà con me che la politica italiana, in generale, è troppo distante dal sentire reale della gente. Troppo potere, pochi personaggi e sempre gli stessi: proprio come Lei!
Sul suo spazio web riporta una frase di Platone: "la politica è l'arte di governare gli uomini con il loro consenso". Per quanto tempo? Dopo oltre tre decenni non crede d'aver avuto il tempo di esprimersi, anche con e per i suoi uomini? Governarli??? O governare secondo quanto loro si aspettano? Crede di essere coerente con la sua idea di campagna elettorale innovativa? Innovare nei modi? E nei fatti, nelle persone?
Aveva 15anni quando ha iniziato il percorso... consigliere comunale a 22 anni, sindaco a 25 anni (...poi per altre quattro volte), consigliere provinciale (...per oltre 15 anni), assessore provinciale (pubblica istruzione e cultura), consigliere regionale, ecc... ecc...
Ha avuto anche il tempo di insegnare!!! Ma qual'è il trucco? Me lo spieghi... ;)
Io faccio il papà, il marito, il commerciante e... l'appassionato partecipatore democratico: non riesco a trovare il tempo!!! Ogni volta che mi capita l'occasione di seguire un pò di politica spicciola, a livello puramente "dilettantistico", devo fare a cazzotti con gli impegni di cui sopra.
Avete mai pensato, Voi POLITICI, al cittadino volenteroso, capace ed impossibilitato per colpa dei Vostri tempi e modi? Il mestiere della politica non è accettabile per "così tanto tempo" e per "sempre gli stessi"!!! Non v'è ricambio... anche quando si passa la mano al parente di turno, non è plausibile... :(
Meritocrazia, ricambio generazionale, partecipazione diretta... più potere agli elettori e non agli eletti!

Prendo nota delle sue 173 opere in 10 anni, una ogni 20(!!!) giorni. Scorro l'elenco e sul finire leggo: "Iniziative rivolte a migliorare la qualità urbanistica del paese: salviamo la faccia, alloggi per giovani coppie." e subito dopo "Per i giovani: informagiovani.".
Tutto qui? E nei dieci anni dopo? Uno sportello per i nuovi anziani / ex-giovani??? ;)
Son convinto che suo nipote (corso di laurea, consiglio provinciale ed incarichi vari permettendo...) saprà fare di più... ha tutta la vita davanti!?!?

Spero di non essere stato offensivo nei suoi confronti, nei confronti del suo operato e di tutto il tempo (forse troppo!!!) che ha dedicato alle nostre cose. Però il confronto ci sta tutto, è nella logica delle cose. Soprattutto per chi, come Lei, ha dedicato una vita ad amplificare i pensieri, le idee e le lamentele del suo territorio.

Certo qualche volta ha toppato! Proprio come l'occasione di stasera, nella "mia" Bellizzi, con il "mio" partito... senza il mio incoraggiamento!!! Sì, perchè ha evitato di interpellare quella parte del "nostro" Partito Democratico che, appena può, si spende su questo territorio per perorare la giusta causa, quantomeno ideologica, di un insieme di uomini e donne che credono ancora in un futuro più leale, più condiviso. E, mi creda, questa parte del PD ha le sue stesse aspettative, le sue stesse ambizioni... ma ritiene di doverle perseguire in tutt'altro modo, sicuramente senza la presenza, ad un "nostro" appuntamento, di personalità distanti anni luce, in modo inequivocabile, dalla nostra ideologia politica!

Sarà stanchezza la Sua? Io vado a riposare... Lei???