lunedì 27 luglio 2015

" ...così com'è! "













" ...no, no, è vero che in natura esiste sia l'appassire che lo sbocciare dell'amore, ma nulla muore completamente. E' vero che c'è un flusso e un riflusso, ma il mare resta mare. E nell'amore, sia per una donna come per l'arte, ci sono momenti di esaurimento e di impotenza, ma non esiste disincanto completo.
   Io considero l'amore, come pure l'amicizia, non solo come un sentimento ma come una vera azione, che come tale richiede di fare delle cose e di affaticarsi, con la conseguenza di essere esausti e impotenti.
   Un amore sincero e vero è una benedizione, ritengo, benché nulla vieti che ci possano essere occasionalmente tempi duri.
...
 A volte rimpiango il fatto che la donna con cui vivo non comprenda né i libri né l'arte. Ma (anche se proprio non ne è in grado) il fatto che io malgrado ciò le sia tanto attaccato non dimostra forse che c'è tra noi qualcosa di sincero? Forse imparerà in seguito e ciò potrebbe rafforzare il legame tra noi; ma ora, coi bambini, ...ha già abbastanza da fare. E proprio a causa dei bambini viene a contatto con la realtà e così, involontariamente, impara. Per me non c'è differenza tra i libri, la realtà e l'arte. Qualcuno che fosse staccato dalla realtà della vita mi annoierebbe, mentre qualcuno che ci si trova proprio nel mezzo sente e sa con naturalezza.
   Se io non cercassi l'arte nella realtà, probabilmente la troverei insulsa; così come stanno le cose mi limito ad esprimere il desiderio che stessero diversamente, ma tutto considerato non sono scontento della situazione, così com'è. "

Vincent Van Gogh - L'Aia, 11 febbraio 1883

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