mercoledì 21 novembre 2007

"Passi Decisi"



- riforma elettorale
- mano tesa a Mussi e alla Sinistra democratica
- prima visita all'estero: Zapatero
- testamento biologico come esempio di tematica da trattare nei forum aperti del Pd


...e che vuoi di più???

Forza VW!

martedì 20 novembre 2007

"Salerno - Roma - Salerno (l'andirivieni!)"


Una buona reunion nazionale, quella di domenica 18 a Roma.
Giusto sperare in qualche presenza geograficamente più allargata, con più interventi/commenti a seguire... comunque ho avuto il libro (la dedica non l'ho compresa a pieno… avrebbe dovuto scriverla prima? Ma lui fa le cose lì per lì, direttamente!!! ;)) e l'ho letto: utile, interessante ma non particolarmente brillante (…m'aspettavo di più!).

…poi l'intro del padrone di casa, mr.Adinolfi: “Chiariamo subito una cosa di non poca importanza: ci siamo, esistiamo e la consapevolezza è spesso più negli altri che tra di voi…”

I vari contatti, a tutti i livelli, confermano un'apertura all'idea innovatrice di cui ci facciamo promotori: MERITOCRAZIA, QUESTIONE GENERAZIONALE e PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA. Un'idea che va insinuandosi a livello nazionale, con la partecipazione di Mario nella commissione statuto e nel coordinamento nazionale, ed a livello locale, le esperienze nostre, quelle di alcune zone di Roma, delle Marche, delle battaglie lucane di Ottavio Romanelli, ecc...

I primi interventi rompi…ghiaccio sono di Tonia e del sottoscritto. La conquista dello spazio (no, non quello per gli astronauti!!!), la legittimazione del nostro movimento ed i modi coi quali proseguire. Ovviamente, in modo diretto, le belle parole e… Bob DE NIRO (?). Quindi spazio (a rieccolo!!!) alle idee nel locale, alla propositività... sforzandoci di riuscire a mettere in circolo qualsiasi iniziativa.

Altro punto, non meno importante, l’idea (la mia???) di istituzionalizzare un sito web/vetrina per le nostre idee GENERATRICI!
Beh, c'è mancato poco che non s'usasse il metodo De Niro… ;))) Nooo... credo d'aver capito il perchè della ferma reazione contraria di tanti/tutti (di Mario?): la gestione, l'innovazione ed il concetto di staticità. Meglio una rete di blog che condivida gran parte delle idee fondanti il nostro movimento; questa in sintesi la decisione finale. Riuscire a creare all'interno dei vari blog un minimo comune denominatore, riconoscibile, impattante e linkabile.

Io ho accettato l'invito (!?) e mi sto muovendo in tal senso (spero di riuscire ad avere un pò più di tempo, considerando il periodo natalizio alle porte......).

...il mezzo GENERATORE dovrà servire ad innovare nella mentalità politica, fattiva all'interno di questo nuovo partito, e 20, 30 o 40nni importante resterà lo scambio, il ricambio, l'inserimento costante delle nuove ENERGIE VITALI.

Sul finire, dopo vari interventi, la proclamazione delle cariche locali.

Ometterò di scrivere sul mancato invito a pranzo (scontiamo un precedente ammutinamento?) e sul mui mui particular alloggio Mariano! ;)


E veniamo alla questione SALERNITANA (...no, di calcio proprio no!).

Ieri sera, grazie “all’invito” dell’amico Gaetano (credo non abbia un blog al quale poter linkare, ma potrebbe facilmente riempirlo di cose fatte, vissute e pensate!), ho preso parte ad un incontro provinciale dei “giovani pro PD”.

Non conoscendo alcuno, tranne gli accompagnatori, ho ascoltato con attenzione una decina di interventi giovani ( ...non ci prendiamo in giro, diciamocelo quello che vogliamo, non possiamo mica mandare al macero anni di militanza, la democrazia cristiana dovrà restare un punto di riferimento, le ideologie partitiche vanno conservate e spesso usate, le nostre sezioni dovranno dismettere i toni del rosso? E chi ha combattuto per la libertà? Rivediamoci dopo il congresso, riparliamone tra qualche settimana o mese... etc, etc...), spesso giovanissimi (???) e militanti… Quasi stavo per tornarmene a casa… invece l'incredibile accade: un paio di quarantenni (ultra?) cominciano a parlare di PARTECIPAZIONE, CORAGGIO, MERITOCRAZIA, LIBERTA'!!! Insomma mi tirano la volata, m'accendono la miccia... piglio la parola e... con non poco imbarazzo, creo un po’ di tensione riportando alcune precedenti affermazioni che spiego "mi han fatto cadere le braccia!". Parlo un pò della nostra/mia breve esperienza DIRETTISTA, mi dilungo perchè mi sciolgo... e m'accorgo che comincio un po’ a raccogliere...
Mi fermo, l’applauso e… tronfio come un tacchino (speriamo non arrivi il giorno del ringraziamento!) me ne torno a sedere.

Autografi a parte ;))) gli ultimi interventi, i pochi dopo il mio, hanno un registro diverso... a finale l'ovvio ed il sentire comune è più tra le nostre cose che tra quelle del giovane politico navigato ed instradato… SENZA OFFESA PER NESSUNO!

S'accetta alla fine l'idea della rete pro contatto/scambio. Giro di e.mails per consentire entro sabato d'adottare e presentare all'assemblea provinciale alcuni nostri (degli intervenuti) punti programmatici.

Dai “Ma chi è chisto? Ma a ro' ne viene?" alla chiosa dell'organizzatore, sinceramente commosso "...siamo riusciti a metter insieme 40/50 giovani di tutti gli schieramenti, addirittura di GENERAZIONE U !!!" ...il passo s’è fatto!

Moo, o’veramente, SI PUO’ FARE!

lunedì 12 novembre 2007

"REUNION ! (?)"


Domenica 18 a Roma, GENERAZIONE U s’incontra e… si scontra!?! ;)
...
La mia idea è che sarà meglio provare ad essere propositivi dall’interno che alternativi in affiancamento. Per far sentire la nostra voce tra di NOI, in modo allargato tra tutti gli aderenti al Partito Democratico, converrà insistere nelle strutture locali, comuni e partecipative. Farsi spazio in modo critico e costruttivo.
...
Ogni realtà, a qualunque livello, porterà con se una miriade di problemucoli partitici: le vecchie casacche, le spartizioni territoriali, i poteri consolidati, le ideologie obsolete e senescenti…
In tanti però ne han fin sopra i capelli, preferirebbero cambiare registro ma… attendono un aiutino dall’esterno, dai poco partiticizzati, da quelli ancora intonsi, da NOI di GENERAZIONE U.
...
L’approccio diretto e diversificato dovrà portare quella tanto attesa ventata d’ottimismo all’interno del PD.
Proporre per discuterne ed amalgamarsi.
...
SI PUO’ FARE! Da dove vogliamo cominciare?

martedì 6 novembre 2007

Enzo Biagi (1920/2007)

"Forse mi sono fatto prendere dalla nostalgia ma è una consuetudine per la gente della mia età guardare indietro
...perchè si hanno più ricordi che speranze.
...
Vorrei chiarire che le mie digressioni, i salti logici e temporali, le memorie che riaffiorano interrompendo il racconto stanno in fondo a significare quanto contino per me:
senz'altro più di Berlusconi e dei suoi diktat."


Era ieri - 2005 (ISBN 88-17-01345-5)

PER QUELLI DI MEMORIA CORTA:

« La Rai tornerà ad essere una tv pubblica, cioè di tutti, non partitica, [...] come è stata durante l'occupazione militare della sinistra.
L'uso fatto da Biagi, da quel...come si chiama? Ah Santoro e da Luttazzi è stato veramente criminoso e fatto con i soldi di tutti.
Preciso dovere di questa dirigenza sia quello di non permettere più che questo avvenga. [...]
Ma siccome non cambieranno...(!!!) »
Silvio Berlusconi (Sofia, 18/04/02)

« Il presidente del Consiglio non trova niente di meglio che segnalare tre biechi individui: Santoro, Luttazzi e il sottoscritto.
Quale sarebbe il reato? [...]
Poi il presidente Berlusconi, siccome non intravede nei tre biechi personaggi pentimento e redenzione, lascerebbe intendere che dovrebbero togliere il disturbo.
Signor presidente, dia disposizioni di procedere perché la mia età e il senso di rispetto che ho verso me stesso mi vietano di adeguarmi ai suoi desideri [...].
Sono ancora convinto che perfino in questa azienda (che come giustamente ricorda è di tutti, e quindi vorrà sentire tutte le opinioni) ci sia ancora spazio per la libertà di stampa;
sta scritto - dia un'occhiata - nella Costituzione.
Lavoro qui in Rai dal 1961, ed è la prima volta che un Presidente del Consiglio decide il palinsesto [...].
Cari telespettatori, questa potrebbe essere l'ultima puntata del Fatto. Dopo 814 trasmissioni, non è il caso di commemorarci. »
Enzo Biagi (Milano, 18/04/2002)

...

"...uno dei protagonisti del giornalismo italiano cui sono stato per lungo tempo legato da un rapporto di cordialità che nasceva dalla stima..."
Silvio Berlusconi (Milano, 06/11/07)

"Baronaggio"



...per IL grande BARONE (Liedholm) che va,
LO PICCOLO barone che torna... in gabbia!!!

Applausi per entrambi...

P.S., avanti così!