venerdì 14 febbraio 2014

" ...capace d'amare... "

" Quando sarò capace d'amare
probabilmente non avrò bisogno
di assassinare in segreto mio padre
né di far l'amore con mia madre in sogno.

Quando sarò capace d'amare
con la mia donna non avrò nemmeno
la prepotenza e la fragilità di un uomo bambino.

Quando sarò capace d'amare
vorrò una donna che ci sia davvero,
che non affolli la mia esistenza
ma non mi stia lontana neanche col pensiero.

Vorrò una donna che...
se io accarezzo una poltrona, un libro o una rosa...
lei avrebbe voglia di essere solo quella cosa.

Quando sarò capace d'amare
vorrò una donna che non cambi mai
ma dalle grandi alle piccole cose
tutto avrà un senso perché esiste lei.

Potrò guardare dentro al suo cuore
e avvicinarmi al suo mistero,
non come quando io ragiono
ma come quando respiro.

Quando sarò capace d'amare
farò l'amore come mi viene,
senza la smania di dimostrare,
senza chiedere mai se siamo stati bene.

E nel silenzio delle notti,
con gli occhi stanchi e l'animo gioioso,
percepire che anche il sonno è vita... e non riposo.

Quando sarò capace d'amare
mi piacerebbe un amore che
non avesse alcun appuntamento col dovere,

un amore senza sensi di colpa, senza alcun rimorso,
egoista e naturale come un fiume che fa il suo corso.

Senza cattive o buone azioni, senza altre strane deviazioni...
che se anche il fiume le potesse avere andrebbe sempre al mare.

Così vorrei amare. "

(Giorgio Gaber)

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