domenica 17 novembre 2024

" Legno dell'est! "








Il "legno dell'est" aiuta a costruire abitazioni resistenti, temprate ed accoglienti.

Da tempo ci prepariamo all'ultimo lavoro, dietro o davanti la macchina da presa... ma ogni volta ne arriva un altro che ti tocca, ti fa pensare e ti lascia il segno.

Una colonna sonora più densa, più accattivante e qualche attore meno sgamato... ed il film sarebbe andato dritto nella mia top-twenty!!! 😉

La legge... crede in Dio (...noi ci crediamo, leggiamo...) ma Dio non è la legge, spesso!

L'attore principale ha il volto un po' psicopatico, occhi che spaccano e fronte spianata che li tiene in serbo, pronti all'uso...

Il giurato già provato ha gli occhi che esplodono, che segue il tutto e dice la sua... ma vuole chiudere presto.

La giurata più anziana trova più tempo per pensare, quella che ha da fare ha già deciso,  l'esperto segue un sentore ma è stanco e l'abbandonerà.

Tanti primi piani, tanti flashback diretti, tante introspezioni, conflitti interiori.

La Fede si trasforma, cambia forma... chiude il film riaprendo una porta, accogliendo un rimorso, scegliendo di andare avanti.

Il giurato n.2 è in combutta con se stesso, perde per vincere ma non gli riesce.

Ha ucciso ma non ha sbagliato. È colpevole ma non è condannato. Ha deciso di non scegliere di fare la cosa giusta, forse... 🤔

Un mini cameo del padre invece della figlia lo avrei gustato. La direzione, la regia non è la scrittura.

Godetevelo e fatene buon uso.


F8 M6 S8,5 A7,5 R9

Tot 8- 🤞

#giuraton2 🎦


PS: ...all'uscita, lasciatevi consigliare, ascoltatevi "Cosa sarà" di Dalla/DeGregori... vi traccerà un solco, voi scorreteci dentro! 😘

giovedì 27 giugno 2024

" Troppi!? "


Nacqui, come oggi, di giovedì... ma giusto 50anni orsono, proprio a quest'ora.

Oggi, a metà percorso (...magari! 😜), provo a tirar le somme, a capire se troppe volte ho fatto la fine del limone, che da senza ricevere, oppure delle delizie, costruite vivendo, che han preso ormai il sopravvento... ed ogni tanto mi rendono contento! 😉

"...vuoi vedere che diventerà un mestiere..."

I miei ultimi anni, come quelli di troppi altri, son stati particolarmente tosti... ma almeno per i prossimi saremo già temprati!!! 💪🏻😏

"Vivere non è difficile, potendo poi rinascere... cambierei tante cose, un pó di leggerezza e di stupidità..."

...ora, a tutti: lacio drom! 😘

venerdì 29 marzo 2024

" ...to be continued... "














Tatuatevi!

Continuate a scrivervi addosso quello che non riuscite a tenere dentro, a veicolare quand'è il momento. 

Non dimenticatevi di pitturarvi il volto, per apparire diversamente da come siete. 

Distruggetevi i piedi, punta e tacco, dita e collo. 

Bucatevi il lobo delle orecchie.

Fumatevi il meglio, pro denti, naso, gola e polmoni.

Insomma... datevi da fare per riuscire a non essere ma ad apparire.

Sarà tutto sempre più falso, tutto meno realmente vissuto! 😘


Auguroni... pro resurrezione! 😏😉

giovedì 21 marzo 2024

" Ennio..."



Non l'avevo visto al cinema... e ci ero rimasto male. In tv mi avrebbe dato di meno, perché con meno atmosfera e più variazioni involontarie... tutto mi sarebbe arrivato meno direttamente.

Ennio... invece?

Mi ha lasciato con il muso tra pollice, indice e medio della mia mano destra, per l'ultimo quarto d'ora... tra la gioa e la commozione.

Sono stato fortunato nella crescita, ho sempre sentito la musica nei film e visto i film nella musica. Ho accompagnato spesso mio padre in queste sue passioni, gliene sarò sempre grato.

Morricone resta una divinità, discesa in terra per lasciare un segno, una traccia che ci indichi la correttezza del sentire, del partecipare al tutt'uno che troppe volte dimentichiamo.

Il suo fare musica, il suo amare, il suo vivere... ❤️


"Non si racconta la musica... 
 la musica bisogna ascoltarla!"
(Ennio Morricone - 2021)

https://www.raiplay.it/programmi/ennio

mercoledì 28 febbraio 2024

" Erne'..."



 ...ti scrivo il giorno dopo, con un bel mal di testa... e dispiaciutissimo!

Quando dalla prima metà degli anni '80 ho iniziato a spiare sulle riviste musicali, poi a leggerne ed addirittura comprarne e custodirne... lui già c'era.

Anzi, spesso era iperpresente... addirittura le "governava" e poi ci scriveva.

Insieme coi vari altri MC (cultori musicali) - Mario Luzzato Fegiz, Gino Castaldo, Christian Zingales, Federico Guglielmi, Marinella Venegoni, Andrea Prevignano, Riccardo Bertoncelli, Gianni Poglio, Ezio Guaitamacchi, Barbara Volpi... - nelle varie riviste lette in radio ed accumulate dalle edicole (MucchioSelvaggio, Rumore, BlowUp, Rockerilla, TuttiFrutti, Tutto, Gong, Ciao2001, Rockstar, ALmagazine, Jam..) mi guidava pro scoperta di nuove uscite discografiche, riconferme o inediti benauguranti.

Quando investivo male la paghetta settimanale, poiché allora si comprava mica si scaricava dal web..., lui rischiava di subirne improperi a distanza, cantati e poi, nei 2000, inviati elettronicamente.

Arrivò pure online, passando per radio e tv. Lo leggevo sempre, gli credevo... anche perché sapevo che, documentandosi, riusciva a cambiare idea, all'occorrenza!

Ora... è vero che, cause varie ed eventuali, a livello fisico ti ho quasi perso... ma tu, che sei addirittura andato ad impartire lezioni così in alto?!? Smarrito... o te ne sei andato in cerca di Lucy, nel cielo... coi diamanti???

Grazie di tutto... salutami i tanti, il geniaccio in primis... è stato splendido! 😘


***

"Cos’è una canzone?

Tre minuti di felicità, uno squarcio improvviso su una realtà sconosciuta, il ricordo di un amore, la fantasia che scorre veloce e non si ferma finché la musica ritorna silenzio.

Nessuno sa davvero perché le canzoni siano così importanti nella nostra vita, perché ogni canzone abbia un effetto diverso in chi la ascolta.

Non è questione di qualità, ci sono delle “brutte” canzoni che, in certi giorni, sono assolutamente perfette e ci sono “belle” canzoni che non ci dicono nulla.

È una faccenda più personale, più spirituale, quella che trasforma un “motivetto che ci piace tanto” in qualcosa di non solo memorabile, ma anche profondo, fondamentale, necessario nella nostra vita.

E per questo che la lunga lista di canzoni che questo volume propone al lettore è una delle migliaia, centinaia di migliaia, forse milioni di liste possibili di canzoni in grado di farci vivere meglio. Canzoni che, oltre che dalla prospettiva emotivo-soggettiva, possono essere “lette” attraverso la loro storia, quella dei loro autori, quella del periodo o del luogo in cui sono state scritte, andando a illuminare il “perché” e il “come” sono state scritte e cantate.

Canzoni senza le quali la vita sarebbe stata, per tutti quelli che le hanno ascoltate, meno colorata e più buia.

Una scelta imperfetta, dunque, come lo sono, in fin dei conti, tutte le cose che contano davvero nella nostra vita."

(Ernesto Assante - Le canzoni della nostra vita. La musica che ci fa vivere meglio, 2024)

...tra due mesi mi farai spendere anche queste 20€!!! 😏👍🏻