giovedì 31 dicembre 2009

" ...e così finì!!! "


"La sua vita a spasso di stagioni era andata col mondo.

Se l'era guadagnata molte volte, ma non era roba sua.

Era da restituire, sgualcita dopo averla usata.

Che creditore di manica larga era quello che gliela aveva prestata fresca e se la riprendeva usata, da buttare."

da Il peso della farfalla di Erri DE LUCA

martedì 22 dicembre 2009

" A Silvio " autore ignoto

" Signor Presidente,
Lei si è chiesto ed ha chiesto ai suoi più stretti collaboratori: "perchè mi odiano?"
Io sono un signor nessuno, uno dei sessanta milioni di italiani senza volto e senza nome, buoni solo per comparire come unità statistiche nelle rilevazioni demografiche. Comunque, visto che lei ha fatto una domanda, per quello che conta il mio parere, vorrei risponderle.
Io sono tra quelli che la odiano, nel senso che non la amano. Intendiamoci: trovo l'odio un sentimento disdicevole. Ho ricevuto un'educazione cristiana, sebbene l'abbia rinnegata; però certi valori mi sono rimasti dentro. Nella mia vita ho cercato di essere sempre dalla parte dei deboli e di trovare mille attenuanti per chi ha sbagliato. Eppure nei suoi confronti provo un "non amore" irrefrenabile.

Stia tranquillo: sono un uomo di pace, faccio fatica anche ad ammazzare le mosche. Il mio odio non si tradurrà in altro che in un desolato isolamento. Scuoto la testa e da lei traggo insegnamento, per me e per i miei figli, di quanto non sia esempio da imitare.

Lei non conosce me, ma io conosco lei, dai tempi in cui ella era un oscuro costruttore edile quando, sindaco Carlo Sangalli (ora Presidente della Camera di Commercio di Milano) fondò l'Edilnord e iniziò a costruire a Brugherio. Ricordo le sue liti con la civica amministrazione di quella città per gli abusi edilizi e come, già allora, avesse il vezzo di ottenere con la prepotenza quello che non avrebbe potuto ottenere secondo la legge.

Poi l'ho seguita nella sua avventura con Telealtomilanese e ancora con l'avvio delle Sue reti televisive. Ricordo la legge Mammì, ricordo Craxi (che ho conosciuto di persona) e gli indebiti favori che ella ha ricevuto e ricambiato con sostanziose tangenti.

La conosco, Signor Presidente: abito a cento metri in linea d'aria dagli studi di Mediaset ed a un chilometro da Milano Due, che ella ha costruito. Non parlo per "sentito dire" ma perchè ho testimonianza diretta di quello che Ella è. Devo dire che la Sua, non fosse una figura moralmente indecente, sarebbe da ammirare per la genialità: non ha sbagliato nulla. E' partito con una piccola impresa, a debiti e con finanziamenti di cui lei non ha mai bene rendicontato ed ha costruito un impero, con fredda logica e con assoluta lungimiranza.

Lei dice che è entrato in politica nel 1994; non è vero. Lei ha preparato il terreno molto, molto prima. Lo ha fatto comprando il Milan, con le sue televisioni. Più che merci lei ha comprato coscienze. Lei ha compreso molto bene cosa sia il marketing e quali siano le tecniche di vendita. Non fa mai nulla che non abbia un riscontro positivo nei sondaggi. Per lei non ha valore morale quello che fa: ella non è il "Principe"; ha un disegno preciso, che coincide col suo interesse personale. Però ha capito molto bene che, per avere consenso, deve azionare delle "leve", che corrispondono ai processi di immedesimazione di emulazione. Lei ha trasformato un perdente in un vincitore, un debole in un forte, un povero in un ricco; e questo è il suo autentico miracolo. Tutto nella finzione, ovviamente. Però, e anche questo è un Suo "merito", Lei ha saputo rendere labile il confine tra realtà e finzione.

Lei è "nudo", come quel famoso Re; eppure lo stuolo di cortigiani e di folle osannanti che la seguono sono pronti a giurare che ella sia bello, invincibile, munifico.

Dal Principe di Machiavelli ha sicuramente imparato una cosa: il fine giustifica i mezzi; ecco perchè non è mai andato per il sottile. Per lei Lo Stato è un'azienda, la cultura un optional, la povertà un "inconveniente" come arditamente l'ha definita.

Lei ha capito bene, come il Mefistofele che "la moneta cattiva scaccia quella buona" e, più ancora, che se getta a terra una manciata di monete la gente si accapiglierà per raccoglierle.

Lei, da perfetto populista, si appella al popolo perchè ratifichi le sue scelte. Ma cos'è il popolo, chi è il popolo? E' forse un monolite che, unum corde, prende decisioni all'unisono? No, lei lo sa benissimo, perchè è contornato da statistici, che il popolo non esiste se non come somma di tante unità che compongono l'insieme. Lei sa che si compone e si scompone in continuazione e perciò ha bisogno di suggestioni in cui riconoscersi.
Il popolo è:
* quello che pochi giorni prima gridava " Osanna al figlio di David" e poco dopo urlava a Pilato: "Libera Barabba"
* quello che sotto il balcone di Palazzo Venezia urlava in delirio per il Duce che annunciava la dichiarazione di guerra alla Francia e dopo vent'anni sputacchiava il cadavere del duce nella polvere, prima che fosse appeso a un distributore di benzina
* quello che al nord odia i "terroni" e al sud odia i "polentoni"
* quello che si divide negli stadi, che si divide su tutto, che perde le staffe quando è in coda, quello che cerca di non pagare le tasse e, potendo, porta i denari all'estero

Lei ha saputo trarre il peggio da questo popolo e ha fatto leva sui suoi peggiori istinti.
Ha contribuito grandemente ad affossare la nostra cultura a fare di questo paese, una volta perla della civiltà, patria della pittura, della scultura, della musica, un paese a rimorchio della peggiore cultura altrui. Le soap opera, i programmi violenti e dozzinali che le sue televisioni somministrano al popolo, hanno contribuito grandemente a distruggere quel patrimonio di saperi che hanno fatto dell'Italia uno dei paesi più ammirati nella storia della civiltà.

Lei ci ha lasciato il cafonal, l'idea che bisogna a tutti costi primeggiare, essere vincenti.
Ha convinto i poveri e gli stolti che la fortuna può "baciare tutti" e che i cieli siano sempre azzurri: basta solo essere ottimisti.
Ha definito la politica un teatrino, cancellando, con questo giudizio, secoli di civiltà ereditati dall'ellenismo, dal continuo interrogarsi dell'uomo sulla società, sui suoi poteri e limiti in rapporto ai diritti dell'individuo.
Si è preso burla della civiltà giuridica, ha definito i giudici "persone mentalmente disturbate".
Ha spiegato a milioni di italiani che è meglio "avere" che "essere".
Ha insegnato che non serve rispettare le regole, anzi: se queste non corrispondono ai tuoi personali disegni fai in modo di cambiarle.
La Casa di tutti l'ha trasformata nella casa dei vincitori, a qualsiasi costo e a qualsiasi prezzo, anche quello della indecenza.
Ha insegnato agli italiani che la corruzione, il rampantismo, lo sgomitare per farsi largo sono la via giusta per affermarsi e che il diritto e la ragione sono solo armi per i deboli. Vae victis.

Ecco perchè non la amo signor Presidente, perchè lei è l'opposto di tutti quei valori in cui credo, che sono l'onestà, la sussidiarietà, la solidarietà, l'altruismo, la compassione, la valorizzazione dei saperi, delle bellezze naturali e artistiche di questo grande e meraviglioso paese.

Non credo nel demonio Signor Presidente, ma se esistesse avrebbe il suo volto.

Detto questo provo pena per lei che è stato colpito nel fisico da un atto sconsiderato.
Io, da perfetta nullità, ho solo un'arma per poterLa colpire: il voto.
Purtroppo subirò il suo potere, indifeso come sono d'innanzi alla sua forza devastatrice. Ma me lo consenta: di quello che lei fa, non c'è nulla di fatto in nome mio.

Con disistima,
lettera firmata "

lunedì 21 dicembre 2009

" Liberi di stampare!? "


...e certamente! Massima libertà di stampa, sempre... ma di stampare cosa? Quello che si pensa?! Quello che si ascolta, che ci viene detto... giusto???

Non fatemi pensare di dare ragione a donSilvio quando parla di cattiva informazione, vi prego!

Un giornalista, dal post qui sotto, mi ha chiesto di utilizzare qualcosina per dar fiato ad un parere discordante in merito all'iniziativa comunale. Ho acconsentito, come ovvio per chi scrive, come me, su di un blog pubblico... ed il risultato è stato avvilente.
L'informazione non dovrebbe essere "il cane da guardia del potere"? Quindi attivarsi, in modo disinteressato, per rendere partecipe l'opinione pubblica riguardo a cose, persone, luoghi e fatti? Ed i giovani, almeno quelli socialmente attivi, potrebbero iniziare a ragionare in maniera nuova, partecipata e libera?
Niente di tutto questo... :(

Stamattina, in edicola, a pagina 10 del quotidiano "la Città" un articoletto a carattere locale: BELLIZZI - "Notte Bianca", Granato attacca D'Auria - a firma d.l.m.
Vi risparmio tutto il testo, vi riporto solo le palesi aggiunte a carattere istigatorio: "E' stato un flop." "...perchè sappiamo bene dove ha la sua attività l'assessore." "...organizzare il tutto con la collaborazione dei commercianti e non imponendo le cose."

Ecco, tutto ad hoc! Ottimo per provare a montare un caso, uno scambio acceso, un episodio che ravvivi un pò gli animi... peccato, però, che in Rete è ben visibile la, già citata, versione originale. Provate a confrontarla... giudicate pure, cosa riuscite a vedere?
Il giornalista (...che s'ha da fare!!!) dapprima applaude a scena aperta, poi intervista l'organizzatore/assessore/delegato ed infine la chicca, un pò di pepe, il sarcasmo posticcio di un rappresentante del coordinamento provinciale mozione Marino (???); il qui presente!
Avrebbe potuto puntare l'indice su tante altre cose: la data, gli orari, la partecipazione, il luogo, il costo, ecc... Invece, tutto sapientemente apparecchiato con facili e stanche considerazioni riempi testo.

...caro Dario Luca Mattia, essere giovani e giornalisti dovrebbe aiutare a superare gli ostacoli del così fan tutti, del tirare a campare, del civismo un tanto al pezzo. Potreste provare a confinare il vecchio mondo dell'arrivismo e del menefreghismo di parte, con un pò d'impegno, con un pizzico di sana incoscienza, con coraggio!

Scrivo al plurale poichè immagino una giovane redazione, libera e convintamente interessata a fare bene e meglio.

Continuiamo a sperare... ;)
P.S.: ...inoltre il delegato al commercio ed al turismo, D'Auria, mi ha anche risposto pubblicamente, su facebook. Probabilmente ha meglio inteso il mio spunto critico.

domenica 20 dicembre 2009

" ...la risposta non si è fatta attendere, bene! "

" Caro Antonio ti rispondo pubblicamente.................!!!!!
Dapprima volevo scriverti in privato,ma vista la tua richiesta di renderla pubblica,non mi sottraggo.
...credo sia più corretto, da amministratore della cosa pubblica...
La mancata partecipazione di tutti i commercianti non è stato un problema, in quanto la Notte Bianca l'ho proiettata sull'animazione,sullo spettacolo e sul divertimento,soprattutto dei bambini e tutto sommato direi che è andata bene,visto che sono rimasti in strada fino all'ultimo.
...fossi in te mi preoccuperei più dei commercianti che dello spettacolo e del divertimento!!! Sei delegato al commercio... e poi fino all'ultimo che intendi? La NOTTE terminava alle 1.30...!?
Inoltre circa 200 persone coraggiose " in quanto ad un certo punto venivano giù fiocchi di neve durante lo show" hanno potuto godere dello spettacolo dei comici in piazza. Bellizzi non è,nè Roma nè Milano, questo lo so, ma quello che manca secondo il mio punto di vista è lo spirito di collaborazione che francamente attraverso alcuni commercianti non ho avuto, vuoi per differenti ideologie politiche vuoi per troppo egocentrismo personale, o semplicemente non amano in assoluto,le iniziative di questo o quello, che in ogni caso, possa rivoluzionare la loro normale routine quotidiana.
...o, più semplicemente, non condividevano il progetto, non lo reputavano adatto... e forse hanno avuto ragione!
Poi consentimi di ricordarti, che questo progetto, è stato sottoposto a valutazione della Provincia di Salerno ed è stato totalmente finanziato da essa.
Non è stato chiesto nemmeno un euro a nessun commerciante e non è stato speso nemmeno un euro da parte dei cittadini di Bellizzi.Quindi francamente,non vedo il problema.
...personalmente guardo ai soldi spesi, in un periodaccio come questo, con una certa attenzione. Che vengano dal comune, dalla provincia o dal mondo... mi cambia poco, il problema resta; non sopporto lo sperpero di danaro, specie se pubblico!
Anzi ti posso dire che, in passato si è spesso sprecato danaro nostro "di noi cittadini di Bellizzi". Ad esempio: delle sagre inutili,la pasta e fagioli, commercianti in festa "via Roma chiusa d'estate la domenica pomeriggio" iniziative che non hanno riscosso successo,ne l'organizzazione ne la presenza del pubblico.

E dov'erano quelle "Papere starnazzanti" che oggi gridano:al lupo al lupo?

L'anno scorso in occasione delle feste Natalizie, nel palazzetto " debbo dirti, visto che c'ero anch'io",congelato del Berlinguer, con Vito e Antonino è stato fatto uno spettacolo dedicato a Toto'..... eravamo 150 persone.E non credo che questo possa influire negativamente sulla professionalità dei 2 nostri attori cittadini o degli organizzatori, che ti ricordo, è stato il Comune di Bellizzi... Uno spettacolo fatto anche, con i soldi nostri. Ma va bene!!!L'importante è averlo fatto!!
Stesso discorso per BMF(Bellizzi music festival) 150 persone in due serate diverse,direi un po sotto le aspettative. (organizzato peraltro ottimamente da Marcella ed Andrea Volpe).
Alle volte, belle manifestazioni non riscuotono il successo che meriterebbero,ma credo che in questi casi citati sopra,non si possa accusare di mancato impegno sia gli organizzatori che gl'interpreti.

Come mai non ti ho sentito parlare l'hanno scorso di questo?A dire il vero nemmeno gli altri, che oggi muovono critiche sterili, ho sentito.
...non cadere nella trappola della politica che retrodata tutto. Fare riferimenti al passato non mi appassiona... Comunque la differenza c'è, e come se c'è! La cultura ha un rischio insito nella crescita sociale, nella capacità di recepire determinati messaggi che, un ente locale, deve comunque sforzarsi di lanciare. Discorso completamente diverso dai fini economico-commerciali...
Ritornando alla manifestazione,ti ricordo che in ogni caso alle ore 8 ieri sera c'erano circa 500 persone che passeggiavano su Via Cuomo."vedi le foto di Mimi' Bianchi" La mia soddisfazione è stata soprattutto nel vedere bambini festanti per strada, salendo di volta in volta sulla carrozza di Babbo Natale, trainata da un bellissimo cavallo. E sono rimasti in mezzo alla strada fino all'ultimo.
Inoltre circa 30 bambini "tra canto e scuola di danza) hanno danzato e cantato in piazza IV Novembre le canzoni di Natale.... alcuni di loro sono stati esilaranti nel farlo vestiti da angioletti.
Gli artisti di strada sono stati impeccabili,la Band è stata di assoluta qualità,i comici altrettanto. ...come sopra!!!
Quindi?Di cosa si parla? Che non sono scese in strada migliaia di persone?
No! Che non si è arrivati ad un accordo tra le parti per la buona riuscita della manifestazione...
Ma per concludere, vorrei chiederti una cosa: come mai ti presti a queste allusioni, visto che fino alla settimana scorsa nessun tuo commento mi è giunto?
Allusioni? ...avrei dovuto commentare prima dell'evento???
Non ho bisogno di una risposta, ma ti invito a proporre un'idea migliore e soprattutto di renderla realizzabile.
...certo, lo farò se dovesse balenarmi qualche idea... tipo quella di fare l'assessore al commercio!!! ;D
P.S. Solo per dovere di cronaca,debbo dirti che la mia idea originale della Notte Bianca era quella di una grande fiera di coinvolgimento commerciale,avrei voluto portare il mercato a via Roma e via Cuomo........e forse oggi, saremmo qua a parlare di tutta un'altra cosa!!!!
...la tua idea? Ed i commercianti? Ne hai discusso?
Ti saluto e resto fiducioso, in attesa delle Tue proposte.
...ora tocca a te, a presto!!! ;)

Alberto D'Auria "
Antonio GRANATO

sabato 19 dicembre 2009

" Nottataccia!!! "



...che peccato, che spreco di buone intenzioni! ;(

Anche la nostra Bellizzi ha avuto la sua NotteBianca... v'è piaciuta? A me... no!
Parecchio sfiduciato dai preamboli e dall'organizzazione, ho fatto comunque un paio di passaggi (h21 - h23) per provare a ricredermi; purtroppo tutto come volevasi dimostrare...

Ricordo i primi passi dell'organizzazione, l'idea portata ad una neonata associazione di commercianti ed artigiani locali che, durante una concitata riunione, decisero di non appoggiare l'evento.
Il caro D'Auria, delegato al commercio, tira dritto per la sua strada... sì, la sua via Cuomo! Decide e prova a coinvolgere, risultato un manifesto/programma imbarazzante: la scelta della data (venerdì!?!?), gli orari (dalle 16.00 alle 1.30!?!?), il luogo (solo via Cuomo e poi piazza DeCurtis!?!?), i commercianti (chi, quanti e dove sono?!?!), le attrazioni (turistiche?!?!) e l'utenza finale!?!?

Quando si immagina di creare un evento, come la NotteBianca, bisognerebbe rendersi conto del contesto nel quale si opera.
Es.: La popolazione bellizzese basterà? Le poche attività commerciali presenti cosa ne pensano? Aderiranno in massa? Dai comuni limitrofi si muoverà qualcuno? Abbiamo pubblicizzato l'evento? Una Notte... può iniziare alle ore 16 di un venerdì di metà dicembre? E può concludersi alle 1,30? E non per strada, tra i negozi, ma in una piazza tra due bar? Shopping a far da traino o musei aperti con teatri e monumenti(!!!)? La spesa varrà l'impresa? ...ed infine, per salvare il salvabile e spingere un pò..., le folle oceaniche, autoctone e non, dei mesi passati a far comizi, frizzi e lazzi, che fine han fatto???

P.S.: Vabbuò... sarà per la prossima volta! Che ci sarà, vero???
P.P.S.: ...mi ero ripromesso di argomentare sull'operato dell'attuale amministrazione dal 2010, non ce l'ho fatta!!! ;)

martedì 15 dicembre 2009

" donSilvio come don Chisciotte!!! "

Cavaliere è cavaliere... errante, nel senso che sbaglia... nemici un pò ovunque, visionario ed ostinato, sempre pronto a difendersi dai torti (???) subiti!!!

Purtroppo non mi capacito in merito all'opportunità di esprimere solidarietà al politico Berlusconi, anche dopo questo brutto scherzo di domenica:



Credo che, moralmente, abbia fatto più male lui all'Italia che chiunque altro, in questi ultimi venti anni... Con quella sua tracotanza, mista ad una forma maniacale di ego, ha reso impossibile un riavvicinamento culturale tra società civile e classe politica dirigente. Un moto, quello della partecipazione attiva, che, nell'immaginario collettivo di fine secolo, era riuscito (donSilvio) ad incarnare prepotentemente.

Diverso il discorso dal lato strettamente umano, come per qualsiasi altro simile in difficoltà... e ve ne sarebbero parecchi messi peggio di donSilvio; anche grazie al suo - non - operato!
Quindi: rimettiti presto, nonnino! ;) E deciditi ad abbandonare... riposati, ne abbiamo proprio bisogno!!!

mercoledì 2 dicembre 2009

" SWITCH-OFF! "



...ero in attesa, aspettavo questa "rivoluzione" del digitale terrestre...

Un pò scettico, certo, poichè credo che il futuro debba essere una tv via cavo, molto on demand... un apparecchio che fonda insieme il web, la comunicazione audiovisiva e l'interattività: radio, computer, telefono e televisione.

Insomma ci sarà ancora da lavorare ma... come inizio proprio niente male!!! ;)

Non ho mai pensato d'abbonarmi ai vari servizi via satellite, mai ceduto alla tentazione dei bei canali monotematici: MARCOPOLO, DISNEY, NATIONAL GEOGRAPICH, ecc... Troppo costosi e poco sfruttati da chi, come me, passa pochissimo tempo incollato alla tv. Incollato, sì! Perchè appartengo a quella rara fascia di attentissimi telespettatori che riescono ad ammalarsi per una parola persa seguendo un interessante dibattito...

Ho addirittura concluso da poco una guerra a colpi di raccomandate per evitare il canone RAI durante il governo di donSilvio, ho perso ed ho pagato... ma da oggi lo pagherò con gioia, meritevole il nuovo e ricchissimo bouquet televisivo!

Ho risintonizzato ed ho così, al momento, ordinato:
RAI1, RAI2, RAI3, RAI4, RAInews24, RAI extra, LA7, RAIstoria, RAIpremium, MTV, RAIscuola, RAIyoyo, RAIgulp, RAIsport, TELEREPORTER, REDTV, TVOGGI, eccetera.

Non c'è ancora traccia di trasmissioni mediaset: ottimo, magari!!! ;D

Confido nel regalo di Natale (...ma anche di Capodanno, dell'Epifania e/o di qualsiasi altro accadimento...), chissà ch'io non debba festeggiare degnamente la "dipartita" di donSilvio, speriamo!!! ;)