Ve lo riporto:
HO BISOGNO DI TE!
…perché ancora credi nella politica degli elettori e non degli eletti, perché continui a sperare di poter lasciare una società più giusta, più libera e partecipata.
Poiché immagini di non essere l’unico a rabbrividire quando i privilegiati son sempre gli stessi, i problemi irrisolti son sempre di più ed il potere di pochi logora tutti.
Per tutte le volte che hai vissuto male questo nostro tempo, giorni a domandarti “perché ‘sto futuro tarda così tanto ad intervenire?”; ancora col nucleare, i problemi ambientali, la spazzatura, il disagio sociale, la crisi economica, le guerre globali…
E sempre gli stessi attori, i nostri nazionali! Loro non danno più senso al ruolo che occupano, ormai non è più passione ma solo mestiere, decisi a non mollare per evitare di dover faticare…
E tutti quei tanto cari sottoposti che, non potendo obiettare, si limitano a collaborare, evitando di delegittimare l’operato del capo, che tanto il meccanismo è ben oliato e non v’è pericolo di rimanervi incastrato…
Insomma l’invito va fatto ed allargato, portare a votare chiunque abbia un po’ voglia di farsi sentire. Questo PD ha avuto il coraggio di provare ad unire, due anime insieme per uno stesso corpo elettorale. L’esperimento può funzionare, ne sono convinto, non mi demoralizzo.
Tu che riterresti più che opportuno una nuova legge elettorale (maggioritaria con collegi uninominali, garantendo la possibilità di scegliere i propri rappresentanti), il diritto di cittadinanza per chi nasce in Italia, un contratto unico del lavoro (salario minimo, reddito minimo di solidarietà e formazione continua), un piano energetico sostenibile (uno sviluppo etico nell’interesse delle future generazioni), la regolamentazione delle unioni civili (in linea con le più moderne leggi anglosassoni), massima attenzione per la scuola, la formazione e la ricerca (un piano straordinario per il rilancio dei motori dell’innovazione italiana).
A te che, quindi, basterebbero cinque parole per far funzionare meglio il nostro mondo:
LIBERTA’ - rafforzamento della partecipazione al processo democratico, equilibrio fra poteri dello Stato, governabilità per la maggioranza e garanzie per l’opposizione, informazione libera che risponde ai cittadini, non al potere, senza bavagli anche in rete;
MERITO - valorizzazione delle eccellenze delle imprese e dei cittadini, valutazione e gestione delle università secondo standard internazionali, mercato del lavoro che premia conoscenze e qualità della persona;
APERTURA - mercati liberi da monopoli e corporazioni, difesa di consumatori ed utenti, riforma degli ordini professionali, banda larga gratuita in tutto il paese per superare il digital-divide, parità nell’accesso delle donne a ruoli di responsabilità e guida del Paese;
CORAGGIO - accoglienza, cittadinanza e legalità per una nuova integrazione, laicità per tutelare le scelte di credenti e non credenti, libertà di scelta sui trattamenti sanitari cui sottoporsi, edilizia sociale ed una politica degli affitti a favore dei più giovani;
PROTEZIONE - promozione della sicurezza sul lavoro, nelle città e nei tessuti produttivi più impegno contro la criminalità organizzata, welfare capace di affiancare le persone nella realizzazione delle proprie aspirazioni, garanzia della pena, processo equo e veloce, dignità dei detenuti, tutela dell’ambiente e della salute per migliorare la vita delle comunità.
Quante volte le abbiam sentite queste cose… e quante volte le han ripetute?
Questo è il momento di cambiare rotta, altrimenti ci riuscirà più facile ammutinare.
Io credo che valga la pena rischiare, darsi da fare… continuare a lottare!
Per questo ho bisogno di te!
Poiché immagini di non essere l’unico a rabbrividire quando i privilegiati son sempre gli stessi, i problemi irrisolti son sempre di più ed il potere di pochi logora tutti.
Per tutte le volte che hai vissuto male questo nostro tempo, giorni a domandarti “perché ‘sto futuro tarda così tanto ad intervenire?”; ancora col nucleare, i problemi ambientali, la spazzatura, il disagio sociale, la crisi economica, le guerre globali…
E sempre gli stessi attori, i nostri nazionali! Loro non danno più senso al ruolo che occupano, ormai non è più passione ma solo mestiere, decisi a non mollare per evitare di dover faticare…
E tutti quei tanto cari sottoposti che, non potendo obiettare, si limitano a collaborare, evitando di delegittimare l’operato del capo, che tanto il meccanismo è ben oliato e non v’è pericolo di rimanervi incastrato…
Insomma l’invito va fatto ed allargato, portare a votare chiunque abbia un po’ voglia di farsi sentire. Questo PD ha avuto il coraggio di provare ad unire, due anime insieme per uno stesso corpo elettorale. L’esperimento può funzionare, ne sono convinto, non mi demoralizzo.
Tu che riterresti più che opportuno una nuova legge elettorale (maggioritaria con collegi uninominali, garantendo la possibilità di scegliere i propri rappresentanti), il diritto di cittadinanza per chi nasce in Italia, un contratto unico del lavoro (salario minimo, reddito minimo di solidarietà e formazione continua), un piano energetico sostenibile (uno sviluppo etico nell’interesse delle future generazioni), la regolamentazione delle unioni civili (in linea con le più moderne leggi anglosassoni), massima attenzione per la scuola, la formazione e la ricerca (un piano straordinario per il rilancio dei motori dell’innovazione italiana).
A te che, quindi, basterebbero cinque parole per far funzionare meglio il nostro mondo:
LIBERTA’ - rafforzamento della partecipazione al processo democratico, equilibrio fra poteri dello Stato, governabilità per la maggioranza e garanzie per l’opposizione, informazione libera che risponde ai cittadini, non al potere, senza bavagli anche in rete;
MERITO - valorizzazione delle eccellenze delle imprese e dei cittadini, valutazione e gestione delle università secondo standard internazionali, mercato del lavoro che premia conoscenze e qualità della persona;
APERTURA - mercati liberi da monopoli e corporazioni, difesa di consumatori ed utenti, riforma degli ordini professionali, banda larga gratuita in tutto il paese per superare il digital-divide, parità nell’accesso delle donne a ruoli di responsabilità e guida del Paese;
CORAGGIO - accoglienza, cittadinanza e legalità per una nuova integrazione, laicità per tutelare le scelte di credenti e non credenti, libertà di scelta sui trattamenti sanitari cui sottoporsi, edilizia sociale ed una politica degli affitti a favore dei più giovani;
PROTEZIONE - promozione della sicurezza sul lavoro, nelle città e nei tessuti produttivi più impegno contro la criminalità organizzata, welfare capace di affiancare le persone nella realizzazione delle proprie aspirazioni, garanzia della pena, processo equo e veloce, dignità dei detenuti, tutela dell’ambiente e della salute per migliorare la vita delle comunità.
Quante volte le abbiam sentite queste cose… e quante volte le han ripetute?
Questo è il momento di cambiare rotta, altrimenti ci riuscirà più facile ammutinare.
Io credo che valga la pena rischiare, darsi da fare… continuare a lottare!
Per questo ho bisogno di te!
Antonio GRANATO
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