Ultimi due giorni emozionantissimi! CON LA GENTE, PER LA GENTE!
Tutto il passato. il presente ed il futuro della nostra splendida città, con un bagno di folla che ha lavato via tutta la stanchezza di questi giorni.
Ho finalmente bussato alle porte dei miei coinquilini, nell'intero nostro parco... ho trovato, tranne pochissimi cattivi esempi, tanta gente desiderosa di capire, conoscere e contribuire alla crescita della nostra Bellizzi.
Un comizio finale che ha regalato un brivido lungo la schiena a tutti i presenti. Cuore, stomaco e cervello: un'alchimia fantastica, uno scambio perfetto, una delega convinta per il governo del paese.
Si è fatto un gran parlare, nostro malgrado, di partitica... durante tutta la campagna elettorale han provato, i nostri avversari, a marcare i due gruppi, facendo passare la pessima idea di una lista civica schierata.
Ovviamente il nostro candidato, Mimmo Volpe, è un politico di razza, dichiaratamente schierato. Riveste, da tempo, un ruolo importante nell'area del centro-sinistra, ha contribuito fortemente alla costruzione del PD e continua ad indirizzarne lo sviluppo.
Posso, poi, confermare che all'interno della lista civica CITTA' POSSIBILE vi sono tante anime a confronto, un melting pot positivissimo!
Dell'altra parte... che scrivere??? Han premuto sull'accelleratore del centro-destra, si son fatti spalleggiare da alcuni esponenti locali rappresentativi di un idea destrorsa, a volte allegramente cangianti. Nel loro interno, però, le anime sono mooolto diverse, un insieme meticcio trovatosi spesso in difficoltà nel dover accettare una casacca, nello sventolare una bandiera troppo poco condivisa quando non bistrattata. Lo stesso candidato a sindaco, fino ad ieri palesemente schierato con il centro-sinistra, s'è comodamente speso per Berlusconi et simili... è addirittura arrivato ad applaudire una ministra di centro-destra che sputava fango sulla marcata (convinta e ripetua!!!) scelta elettorale dei cittadini, quelli che lui intenderebbe amministrare!
Mah! ...io, personalmente, non riesco ancora a credere ad una politica strettamente ideologica, forse non c'ho mai creduto. Reputo indispensabile l'allargamento per schieramenti quanto più eterogenei possibili, all'interno dei quali confrontarsi, aprirsi e fare sintesi. Ogni singolo individuo sempre al centro della discussione.
...comunque, per una vicinanza culturale e per formazione personale, mi farebbe certamente più piacere ricevere l'etichetta del comunista invece che... dell'opposto!!! ;)
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