Quanto m'è costato allontanarmi, per la prima volta, dalla piccolina... per quasi quattro giorni!!!
...però, con franchezza, ne è valsa la pena!
Alle dieci del mattino, dopo la pappa, il cambio pannolino e la consegna alla nonna, parto... valigia e serbatoio pieni.
La tabella di marcia mi consiglia una sosta ogni due ore, quindi ore dodici ed ore quattordici. La rispetto e, con tutta tranquillità, alle quindicietrenta sono a Cortona.
La macchinina, malgrado gli acciacchi, s'è comportata bene... s'è guadagnata sul campo un abbondante altro annetto di guida.
In viaggio, sull'autostrada, tra Napoli e Caserta partecipo all'infinita epopea della monnezza... altro che problema risolto!
Triste constatare la differenza audiovisiva ed olfattiva tra regione Campania, Lazio ed Umbria/Toscana... beati questi ultimi.
Ho provato e riprovato a contattare un pò di gente per questa esperienza, avrei preferito muovermi in compagnia e, soprattutto, ritenevo di poter contare su di un bel gruppo di giovani che tempo fa sembravano interessati alle buone cose nuove del PD, invece...
Cortona è una bella cittadina cinta da mura etrusche, con quel tot di fascino d'altri tempi che obbliga a riflettere, a pensare, a soffermarti sulle cose... bella gente ed una buona preparazione turistica, peccato che tanti giovani come me la ricordino solo relazionandola a Jovanotti...
In via Guelfa, presso il complesso di Sant'Agostino, arrivo in ritardo e mi rimandano la registrazione...
Castiglione del Lago. Primo giorno, conferenza inaugurale.
h18.00 - anfiteatro della rocca medioevale con Edgar Morin.
...mi registro e mi consegnano una sacca con un pò di materiale, tanta bella gente, tanti giovani ed una bell'arietta di puro rinnovamento.
'Sto Morin non l'avevo mai inquadrato ma, complice una splendida introduzione di Franceschini prima e della Parente poi, non mi dispiacerà affatto. Il suo "cominciare ad iniziare" mi resterà appiccicato per parecchi giorni...
Un buon inizio, quindi... tante belle facce a guardarsi negli occhi, soprattutto quelle della classe politica dirigente; un buon modo per provare a conoscersi oltre i soliti media.
Cortona. Secondo giorno, tre appuntamenti scolastici ed una chiosa in piazza.
h9.30 - chiesa di San Sebastiano con Andrea Riccardi.
"La chiesa in un mondo globale": le nuove tecniche del Vaticano, l'adattamento ai tempi, la nuova evangelizzazione, cristiani si diventa più che si nasce, l'egemonia musulmana, difesa o scontro di civiltà, la crescita dei protestanti neoevangelici in USA, la guerra dei numeri, gli interessi imperiali della Chiesa nel mondo, 200mila preti solo in Europa rispetto ad un totale di 400mila, lo spostamento a destra dei vertici cattolici ...ed il gregge?, l'appello del Papa per una buona nuova scuola politica, riformismo senza radici cristiane...
Proprio indispensabile tentare d'intercettare e convogliare un pensiero radicalmente cattolico all'interno di un soggetto politico che dovrà aprirsi il più possibile all'altro, al nuovo, al diverso?!
h11.45 - Sala Moderna con Michele Nardelli.
"Labirinto balcanico": i Balcani una storia nostra, oriente ed occidente, poca cultura e troppe informazioni, conoscenza è dolore, Sebrenica 11/7/95, Tiraspol capitale della Transinistria e del traffico d'armi, gli Stati mafia, gli Stati off-shore, 60km tra Otranto e Valona, Sarajevo start-stop del '900, le nuove guerre e la loro interdipendenza, la banalità del male, l'autodeterminazione dei popoli, l'elaborazione dei conflitti, l'Europa delle regioni, l'islam endogeno, il sincretismo, la cultura bogomila...
Quanto lontano cerchiamo le risposte? Perchè le cerchiamo, vero? Io che sono stato da quelle parti, con l'esercito nel 1998, tra gente unita sotto le insegne del McDonalds e davanti ad una Coca-Cola... non ho mai visto le differenze, le etnie in contrasto. Ho trovato ottimi sacerdoti cattolici e moschee vivissime... è proprio lì, nel multiculturalismo più completo, la volontà rabbiosa di intaccare lo status quo?
h15.30 - Complesso di Sant'Agostino con Mauro Ceruti.
"Educazione tra globale e locale": l'intreccio interdisciplinare per una cultura della globalizzazione, le origini umane, quelle del pianeta e dell'universo, la conoscenza della storia e lo studio del presente, adattamenti e strategie locali di diversificazione, reinventare la strategia educativa, capacità inclusiva ed interazione, luoghi dell'insegnamento oltre la scuola che è sempre meno interessante, scuola dove apprendere il 20% delle conoscenze contro l'80% che arriva dall'esterno, scienza vs coscienza, la speciazione allopatrica, gli otaku giapponesi, il potremmo fare vs il sappiamo fare, il bootstrapping...
La conoscenza è la risposta! Ci aiuterà a trasformare qualsivoglia circolo vizioso in virtuoso. L'apertura agli altri, la capacità esplorativa: nell'insegnamento, che spesso viene a mancare, tutte le infinite possibilità di riscatto sociale. Lo sforzo di coesistenza ed il ritorno alla lezione introduttiva di E.Morin: "Insegnare la condizione umana".
h18.00 - piazza Signorelli con Jacques Attali.
...ci da buca e Jean Paul Fitoussi prova a sostituirlo ma la pioggia manda tutti a casa...
Cortona. Terzo giorno, altri tre appuntamenti e chiosa di Amato.
h9.30 - Complesso di Sant'Agostino con Davide 'Boosta' Dileo.
"Musica e tecnologie":
h11.45 - Sala Moderna con Paola De Vivo.
"Lo sviluppo locale nel Mezzogiorno":
h15.30 - Complesso Sant'Agostino con Claudia Mancina.
"Donne e giustizia globale":
h18.00 - chiesa di Sant'Agostino con Giuliano Amato.
Grande Antò!
RispondiEliminaSul mio blog ci sei anche tu
Sei proprio un duro Antò...
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