sabato 8 marzo 2008

Francesca Pisani

...questo il nome della collega di mia moglie che mercoledì prossimo vincerà il concorso per la Scuola di Specializzazione in Pediatria della Seconda Università degli Studi di Napoli.

Un 8 marzo all'insegna dell'ennesima ingiustizia ai danni di una giovane donna, medico volenteroso con una passione per le nuove generazioni, con il sogno di poter un giorno curare dei bambini.

Noi ci avevamo creduto, come degli idioti... ma il sistema è gravemente malato, bisogna correre ai ripari, non possiamo più permettere che si continuino ad occupare posti d'importanza sociale grazie alle raccomandazioni ed ai favori politici... spesso con persone impreparate, svogliate e pericolose!!!

E' tempo di provare a cambiare le cose, a costo di dover rinunciare al sogno... rischiando, però, di lasciare un paese migliore a quei bambini, al futuro di questa... Italia!

Appena mia moglie si riprende dallo shock scriverò la storia completa, con tanto di nomi, luoghi e fatti... Forse è quanto avremmo dovuto fare anni fa, quando questa storia ha avuto inizio...

7 commenti:

  1. Caro Grant so alla perfezione di cosa stai parlando, visto che sono un medico specializzando in Neurologia e quel concorso l'ho dovuto fare 2 volte e sei cosa mi hanno detto....."beh ti è andata anche bene solo 2 volte l'hai fatto"!!.
    Appoggio ogni tua iniziativa.
    Lo conosco benissimo il mondo medico/universitario italiano e il bicchiere è colmo con il risulatato di non formare la futura classe dirigente, ma di sfruttarti per i loro porci comodi!
    Daje sono con te!

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  2. sono con te GrAnt
    è una situazione che conosco benissimo...
    vai fino in fondo, io ti appoggio!

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  3. Ho letto il tuo commento nel mio blog, non so a quale situazione tu faccia riferimento.

    Vedrò di seguirla. Ciao Enzo

    www.enzocumpostu.ilcannocchiale.it

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  4. non so quanto possa esserti utile ma sono con te..... non è facile ma credo che sia importante!

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  5. Forza e coraggio GRant!!!

    Purtroppo ho l'impressione che quaesto paese lo si possa cambiare solo con la forza di iniziative individuali supportate da una rete di sostegno mediatica e soprattutto bravi avvocati e giudici coscienziosi.

    Per quello che può valere sono con te.

    Erasmo
    http://erasmocatavolo.go.ilcannocchiale.it/

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